Fine linea e logistica ottimizzate dalla A alla Z
Il produttore vitivinicolo CAVIRO sceglie ancora i sistemi a marchio OCME e Robopac (Aetna Group) per l’efficientamento logistico e del fine linea del suo stabilimento di Forlì, dalla palettizzazione alla preparazione delle baie di spedizione.
Con oltre 50 anni di storia nel settore vitivinicolo, il Gruppo Caviro, con sede a Faenza (RA), è una realtà fortemente radicata sul territorio e orientata, al contempo, verso il mercato internazionale, con un export sviluppato in oltre 70 Paesi del mondo.
Negli ultimi anni, il produttore romagnolo ha consolidato la scelta di Aetna Group come partner di rifermento per la fornitura di soluzioni in grado di ottimizzare i processi di fine linea. A rinsaldare la fruttuosa collaborazione tra le due realtà, non è solo la vicinanza territoriale, ma anche la condivisione di una vision imprenditoriale all’avanguardia, che persegue una crescita responsabile e sostenibile basata sulla valorizzazione delle risorse, il sostegno ai lavoratori, l’innovazione tecnologica, e l’ottimizzazione dei processi industriali.
Un sistema di movimentazione all’avanguardia
Per l’impianto di Forlì, dove ogni anno produce circa 50 milioni di bottiglie e oltre 24 milioni di brik, la richiesta di Caviro è stata quella di un sistema di movimentazione completa del prodotto finito - dalla palettizzazione alla preparazione delle baie di spedizione - che garantisse la perfetta compatibilità con il magazzino automatico presente in azienda.
Aetna Group ha quindi fornito un sistema di 11 navette LGV Auriga a marchio OCME, declinate in 3 diverse tipologie di veicoli in base agli spazi dello stabilimento e alle missioni da svolgere.
In dettaglio, sono state forniti 3 veicoli Auriga 25 Z, serie di LGV stabilizzati in grado di spostare due pallet alla volta per ogni ciclo, ideali anche per movimentare il materiale di consumo (bobine etichette, bobine di film per fasciatrici, palette vuote); 5 LGV Auriga 15 PS, veicoli automatici laser guidati a forche ricoprenti, ottimali per lavorare in spazi ristretti, utilizzati per movimentare europallet 1200x800 dal magazzino automatico (A) alle baie di carico dei camion. La fornitura si è conclusa con 3 veicoli della seria Auriga 15 CT, elevatori a forche controbilanciati, dedicati alla movimentazione del prodotto finito su pallet 1200x1000 – 1100x900 – 1200x800 – 1219x1016 (Europallet – Giappone – America) dal magazzino (B) alle baie.
La possibilità degli LGV di interfacciarsi con i 2 magazzini automatici e con il gestionale del cliente ha consentito di personalizzare il flusso del prodotto in base alle esigenze dell’impianto.
Avvolgimento e palettizzazione
Ma Aetna Group non è nuova in Caviro. Nello stabilimento del produttore romagnolo i processi di avvolgimento e palettizzazione sono stati ottimizzati grazie alle soluzioni a marchio Robopac, tra cui ricordiamo: l’avvolgitore a braccio rotante Helix HS 30, come linea per la fasciatura di pallet provenienti dalla linea di produzione bag in box per il mercato estero; Genesis HS50 e Genesis Futura 40, macchine avvolgitrici automatiche ad anello rotante.
É significativo, inoltre, il fatto che Caviro sia stata una delle prime realtà ad installare nel proprio stabilimento l’anello rotante Genesis Thunder, top di gamma della serie, dedicata alla linea di avvolgimento demi-pallet e al riaccoppio su paletta madre.
Questa fornitura ha definito Robopac quale esclusivista, in Caviro, per quanto riguarda le soluzioni per l’avvolgimento dei pallet, grazie alle quali, con il supporto del TechLab Robopac, la cooperativa vitivinicola ha registrato sensibili vantaggi, a partire dalla migliore e più efficace stabilizzazione dei pallet fino alla riduzione dei costi derivanti dall’uso di consumabili (film, falde).
Nel complesso, dunque, le tecnologie Robopac e OCME hanno permesso a Caviro di raggiungere gli obiettivi prefissati - maggiore efficienza logistica e produttività del fine linea con soluzioni automatiche allo stato dell’arte - consolidando una partnership di lunga durata.