Pronto per il mercato un nuovo imballaggio attivo
Tra i protagonisti del Global Food Innovation Summit “Seeds And Chips”, Metalvuoto (Gruppo SAES) presenta un rivoluzionario progetto di imballaggio attivo, pronto ad essere lanciato sul mercato, nel corso della conferenza “Packaging: sustainable, smart, and …?” (11 maggio, ore 10.45, Fiera Milano Rho)
Nuovi materiali che modificano le prestazioni delle confezioni alimentari, rendendole sempre più leggere, sostenibili, performanti e attive. Questi alcuni dei temi affrontati durante il summit internazionale “Seeds and Chips”, il Salone dedicato all’innovazione del mondo alimentare in corso a Milano dall’8 all’11 maggio.
In particolare, la conferenza “Packaging: sustainable, smart, and …?", concentrata sulle novità che stanno rivoluzionando il settore dell’imballaggio per alimenti, vedrà la presenza di Stefano Tominetti, Amministratore Delegato di Metalvuoto e responsabile della Business Area Solutions for Advanced Packaging del Gruppo SAES, chiamato a illustrare come i polimeri funzionali possano essere impiegati per rendere “attive” le confezioni, in modo da prolungare la shelf life dei prodotti, anche senza l'impiego di conservanti.
«In questi anni l’industria del packaging ha sviluppato nuovi orientamenti, in fatto di riduzione dell’impatto ambientale e aprendosi al mercato globale» spiega Tominetti. «Ecco perché i nuovi imballaggi devono essere innanzitutto sicuri ed environmental friendly, ma anche ad alte prestazioni e leggeri da trasportare, in modo da ridurre i costi logistici. I prodotti che stiamo sviluppando sono in grado di rispondere a questi requisiti, con notevoli vantaggi per i consumatori, i distributori e anche per l’ambiente».
Grazie alla sinergia tra il know-how di Metalvuoto e la tecnologia di SAES Getters - da oltre 70 anni impegnata inella ricerca e sviluppo di nuovi composti di materiali funzionali - il Gruppo sta realizzando una nuova gamma di prodotti nel campo del food packaging evoluto.
Una nuova famiglia di lacche a base acqua, competitive dal punto di vista economico, viene applicata sulle superfici plastiche delle confezioni destinate agli alimenti freschi, rendendole “intelligenti” e con proprietà barriera elevate.
Il film plastico, privo di solventi, consentirà il riciclo della confezione: a differenza di altre soluzioni analoghe, infatti, quello sviluppato da SAES e Metalvuoto sarà un imballaggio leggero, biodegradabile e sostenibile.
Ricordiamo che SAES Group è una multinazionale con sede a Lainate, che inventa e produce internamente materiali intelligenti e funzionali. Nel 2016 la società ha acquisito Metalvuoto, player consolidato nel settore del packaging avanzato, attivo nella produzione di film plastici e metallizzati per la conservazione degli alimenti.