Rete degli imballaggi industriali
Diventare grandi restando piccoli: con questo slogan nasce a Modena il primo contratto di rete, che investe l’ambito della produzione degli imballaggi industriali.
Le modenesi Cbm e Chimar, insieme all’azienda trentina Fratelli Ballardini, hanno infati dato vita a “Rete imballaggi e logistica industriale”, che rappresenta 235 dipendenti e vale 40 milioni di euro in termini di business. Fra i punti salienti del programma: la predisposizione di un unico centro degli acquisti, l’attivazione di programmi comuni di ricerca e sviluppo, la partecipazione a fiere e manifestazioni, e l’integrazione dei processi di logistica, magazzinaggio, trasporti e spedizioni. Obiettivo: diventare uno dei leader europei di imballaggi industriali in legno, compensato, cartone, materiali plastici e alluminio, con forti competenze nella progettazione di imballi speciali e nella logistica aggregata.
A comporre il comitato di gestione sono stati chiamati Giovanni Arletti (presidente), Michele Ballardini (consigliere) e Marco Arletti (consigliere); la nuova rete estende l’area commerciale di influenza di Cbm e Chimar al Piemonte e all’Alta Lombardia.