IMA: ok al progetto di fusione per incorporazione di GIMA TT
I consigli di amministrazione di IMA e GIMA TT hanno approvato all’unanimità il progetto di fusione per incorporazione della controllata GIMA TT nella controllante IMA. Il rapporto di cambio è fissato in 11,4 nuove azioni IMA per 100 azioni GIMA TT.
La Fusione è finalizzata a realizzare i seguenti principali obiettivi:
(i) creare una società risultante dalla Fusione con una dimensione del flottante superiore, sia in termini di percentuali di capitale sia in valore assoluto, con la conseguente maggiore facilità di negoziazione delle azioni e appetibilità delle stesse per gli investitori. Si prevede, con particolare riferimento al tema della maggiore facilità di negoziazione, un beneficio più marcato per gli azionisti di GIMA TT, le cui azioni hanno recentemente subito, al di là di dinamiche circoscritte e collegabili a specifici eventi, un progressivo assottigliamento del controvalore medio degli scambi, accompagnato da un incremento della volatilità dei corsi di Borsa;
(ii) ridurre i costi operativi legati al mantenimento di due società quotate e semplificare la struttura partecipativa e l’assetto di governo societario, con conseguente creazione di sinergie a vantaggio di tutti gli azionisti;
(iii) permettere al management di dedicarsi pienamente alla gestione operativa della divisione “tabacco”, minimizzando elementi di distrazione imputabili alla recente volatilità intervenuta nel settore, non prevedibile al momento della quotazione di GIMA TT nel 2017. A riguardo, si ritiene che tale volatilità, con evidenti riflessi nelle significative oscillazioni azionarie di GIMA TT, possa essere meglio gestita attraverso la fusione di GIMA TT in IMA. L’operazione proposta permetterà infatti agli azionisti di GIMA TT di poter mantenere esposizione economica, ancorché indirettamente attraverso la partecipazione in IMA, alle dinamiche del settore del packaging per il mercato del tabacco, nonché nello specifico alla performance di GIMA TT stessa.
Si prevede che le assemblee straordinarie dei soci per l’approvazione definitiva del progetto possano tenersi entro il 31 agosto 2019, mentre il perfezionamento della fusione avverrà al più tardi entro la fine del 2019.