Strumenti per leggere il presente e prepararsi al futuro

Sostenibilità, digitalizzazione, tracciabilità e logistica collaborativa sono i quattro pilastri alla base del piano strategico di GS1 Italy, raccontato nell’Annual report 2022 di recente pubblicazione e di cui proponiamo una sintesi.

L’Annual report 2022 di GS1 Italy tratteggia un anno fatto di nuove sfide e in continua trasformazione, dunque molto significativo per l’associazione che nel nostro Paese rappresenta GS1, l’organizzazione non profit che sviluppa gli standard più utilizzati al mondo per la comunicazione tra imprese

Un anno in cui niente è stato come prima

In uno scenario globale caratterizzato da grandi cambiamenti, misure di adattamento e nuove sfide, GS1 Italy ha continuato a occuparsi non solo del presente ma anche del futuro del largo consumo in Italia.

Tra le proposte spicca il “Nuovo Codice Consumi”, una ricerca che inaugura l’innovativo sistema di classificazione degli italiani e dell’Italia dei consumi, basato sul concetto di “comunità di sentire”, con cui sono state create nuove categorie per descrivere i consumatori in base a esigenze, affinità, attitudini e passioni prevalenti. Un lavoro che cambia l’angolazione con cui approcciare gli italiani e che GS1 Italy mette a disposizione di tutti.

Classificazione internazionale e sostenibilità

L’Annual report riepiloga anche i risultati ottenuti dalle soluzioni e dai servizi che GS1 Italy ha messo a disposizione della business community. Tra questi spiccano alcuni tool legati a sostenibilità e digitalizzazione, tra i temi del momento e su cui puntiamo l’attenzione. “Immagino”, ad esempio, è un servizio che permette di creare i gemelli digitali dei prodotti; adottato da 6.211 utenti (+9,9% rispetto al 2021), ha superato i 134 mila prodotti digitalizzati (+3,4%).
Codifico”, invece, consente alle aziende di creare e gestire i barcode GS1 per i loro prodotti; ha superato i 443 mila barcode (+53,3%) generati da 5.607 imprese (+13,0%).
GS1 Registry Platform”, inoltre, con 510 mila prodotti inseriti nel registro mondiale, mira a condividere le sette informazioni fondamentali che li riguardano (il GTIN, la marca, una descrizione del prodotto, l’URL dell'immagine di prodotto, la classificazione standard Global Product Classification, il contenuto netto e l’unità di misura, il paese di commercializzazione). Guardando poi al green, ecco “Ecologistico2”, il tool creato per misurare le emissioni e agire per un minore impatto ambientale, adottando scelte consapevoli e vantaggiose. Uno strumento già adottato da 15 aziende, tra produttori (Barilla, Bauli, Campari, Carlsberg, Eridania, Fater, Ferrero, Lavazza, L’Oréal Italia, Mondelez Italia, Nestlé Waters, Procter & Gamble, Unilever) e distributori (Conad, Coop Italia).

E sempre di sostenibilità si occupa “Circol-UP”, lo strumento pensato per permettere alle aziende di misurare la loro performance di circolarità in modo da migliorare i processi, diminuire gli sprechi, immaginare nuovi modelli di business e sistemi collaborativi che ha coinvolto 23 aziende, tra produttori (Artsana, Auricchio, Barilla, Bauli, Esselunga, Fater, Ferrero, Marchese Antinori, Mondelēz Italia, Nestlé Italiana, Panzeri Diffusion, Parmalat, Prealpi, Procter & Gamble, Sutter) e distributori (Bennet, Conad, Decathlon, Despar Italia, D.it - Distribuzione Italiana, Esselunga, Metro, Realco).

Nota. L’Annual report 2022 di GS1 Italy è consultabile sul sito 

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