Agli Henkel Sustainability Days in primo piano il packaging
La divisione Henkel Packaging Adhesives e oltre 900 aziende hanno delineato le tendenze che plasmeranno la sostenibilità del packaging nel 2022. Necessario il teamwork tra tutti gli attori della value chain.
La sostenibilità nei settori degli imballaggi flessibili e della carta nel 2022 è stato il filo conduttore degli Henkel Packaging Adhesives - Sustainability Days 2021 che hanno avuto luogo dal 16 al 18 novembre in modalità virtuale.
L’evento ha riunito rappresentanti di oltre 900 aziende da 90 Paesi, oltre a esperti, fornitori di materie prime, OEM, associazioni, rivenditori e riciclatori provenienti da tutta la value chain del packaging e dei beni di consumo. Insieme hanno preso in esame opportunità e sfide legate al miglioramento dell’impatto ambientale per l’intera filiera, stabilendo un’agenda di azioni comuni per il 2022 in funzione di un reale cambiamento.
Compatta la platea nel convenire che nel 2022 l'industria dovrà adottare una prospettiva globale e che l’attenzione all'economia circolare e alla progettazione finalizzata al riciclo dovrà essere considerata "business as usual".
Aspetti altrettanto importanti valutati nel corso della tre giorni sono stati la riduzione della CO2 e la dematerializzazione ma, avverte Tilo Quink, Global Head of Packaging Adhesives Business di Henkel: “devono essere affrontati con una visione ad ampio spettro. All'interno del mercato europeo, ad esempio, c'è una forte propensione al riutilizzo, mentre gli Stati Uniti sono più focalizzati su compostabilità e biodegradabilità, tuttavia una cosa non esclude l’altra”.
Durante il forum si è parlato anche di trasparenza, elemento imprescindibile in fatto di sostenibilità, che riguarda i metodi di certificazione, i test e anche il comportamento del consumatore finale a cui devono essere impartite istruzioni chiare per lo smaltimento degli imballaggi a fine utilizzo.
“Le sfide sono tutte impegnative e la chiave per il successo sarà una maggiore cooperazione tra i vari attori della value chain che dovranno condividere competenze e obiettivi - ha detto Arne Jost, Senior Manager Circularity Assessment and Validation for Packaging Adhesives di Henkel.
Il gruppo tedesco è senza dubbio tra i pionieri delle soluzioni sostenibili con un impegno costante nel definire nuove tecnologie ad alte prestazioni e a basso consumo energetico, come la linea di adesivi a polimerizzazione UV, oggi ancora più accessibile grazie all'aumento della capacità produttiva in Europa e ai nuovi impianti di produzione negli Stati Uniti che entreranno in funzione nel 2022. Inoltre, in un’ottica di riduzione dei rifiuti e risparmio delle risorse Henkel sta effettuando le consegne di adesivi liquidi tramite autocisterne per evitare l'imballaggio.