P.E. guarda all’ambiente e al futuro
Sebbene la soddisfazione del cliente rimanga al primo posto tra gli obiettivi di P.E. Labellers, l’azienda - da protagonista nella produzione di macchine etichettatrici quale è - ha intrapreso un percorso preciso verso la sostenibilità, strutturando le proprie competenze per produrre nel rispetto dell’ambiente e del più rigoroso risparmio energetico.
E se, negli ultimi anni, P.E. Labellers ha provveduto ad adeguare i propri stabilimenti produttivi alle normative in vigore in materia ambientale, favorendo lo smaltimento dei rifiuti e il riciclo dei materiali, anche le sue etichettatrici e le stazioni di etichettaggio sono state adeguatamente ridisegnate nell’ottica di un contenimento energetico e della riduzione dell’impatto ambientale delle linee di imbottigliamento e confezionamento. Da segnalare, al riguardo, il lavoro svolto del comparto R&D, composto da 12 persone dedicate alla ricerca e allo studio delle innovazioni, che si avvalgono di un reparto di prova prototipi, su cui la società sta investendo in maniera consistente.
Una produzione a “basso impatto ambientale”. Adhesleeve è una macchina roll-fed, classificata come una “variante” dell’autoadesivo. Si tratta infatti della prima etichettatrice linerless per l’applicazione di etichette avvolgenti pre-adesivizzate a settori in film bianco o trasparente. È stata messa a punto con l’intento di diminuire consumi energetici (legati fondamentalmente al riscaldamento della colla) e dato che non richiede l’impiego di solventi o altri prodotti chimici per le normali operazioni di pulizia, assicura anche una maggior tutela ambientale.
P.E. Labellers ha deciso anni fa di abbandonare l’uso di vernici standard a solvente per tutte le parti verniciate delle etichettatrici e oggi utilizza solo prodotti a base acqua. Una scelta, questa, che ha agevolato le operazioni di verniciatura interna delle varie componenti, permettendo di installare una cabina di verniciatura all’interno di uno degli stabilimenti produttivi. Si tratta di accorgimenti che hanno inciso in modo positivo sull’ambiente di lavoro, nel rispetto della salute degli operatori.