Nestlè prima tra i top 20 del dairy
È la svizzera Nestlé, con un fatturato di 20,6 miliardi di euro, ad aggiudicarsi il primo gradino del podio nel ranking mondiale delle principali aziende del lattiero-caseario.
La seguono Lactalis (17,6 miliardi) e Danone (15,2 miliardi). La classifica, stilata da Rabobank nel report Global Dairy Top 20-2019, continua con la neozelandese Fonterra (12,1 mld) al quarto posto, FrieslandCampina (11,6 mld) al quinto.
Tra gli altri nomi illustri del settore la canadese Saputo si piazza al nono posto con 9,3 mld di fatturato, preceduta dalla cinese Yili (9,5 mld). Unilever è invece dodicesima (5,7 mld). Chiude la classifica, in ventesima posizione, la tedesca Müller con ricavi stimati in 4,3 mld di euro.
Secondo Rabobank, nel 2018, la diminuzione dei prezzi delle materie prime, le condizioni meteorologiche avverse nelle principali regioni di esportazione, un dollaro USA forte e i cambi di valuta hanno influito sul fatturato combinato delle 20 principali industrie lattiero-casearie nel mondo.
In termini di dollari USA, è stato registrato un aumento del 2,5% rispetto all’anno precedente (+7,2% del 2017), mentre in valuta euro c' è stata una diminuzione del 2% (+5,1% nel 2017).