Sirmax punta sulla bioplastica e acquisisce Microtec

Sirmax Group, multinazionale padovana con sede a Cittadella, specializzata nella produzione di compound di resine termoplastiche (polimeri, tecnopolimeri) spinge l’acceleratore sull’economia circolare.

Dopo l’ingresso nel mondo del riciclo di plastiche post-consumo con l’acquisizione di SER – Società Europea di Rigenerazione di Salsomaggiore Terme (Parma), avvenuta a gennaio, il gruppo ha annunciato l’acquisizione del 70% di Microtec (Mellaredo di Pianiga-Venezia), attiva nella formulazione di masterbatches, compound biobased e compostabili per sacchetti e imballaggi flessibili.

L’operazione, in linea con il piano industriale 2019-2024, vale 20 milioni di euro e prevede la costruzione di un nuovo stabilimento, adiacente a quello dell’azienda veneziana, che porterà al raddoppio della capacità produttiva (da 8.000 a 16.000 tonnellate annue) già a gennaio 2020.

Microtec, fondata nel 2012 da Diego Lombardo (che manterrà il 30% delle quote e la guida della società), occupa 20 addetti e vanta un giro d’affari di 19 milioni di euro.

Sirmax ha peraltro già pronti altri due blocchi d’investimento da 20 milioni cadauno. Il primo servirà a raddoppiare la capacità produttiva di SER, mentre il secondo sarà destinato a realizzare un nuovo fabbricato negli Usa (Ser North America) che si andrà ad aggiungere al sito produttivo aperto nel 2015. Sulla base del piano industriale 2019-2024, nel giro di cinque anni il gruppo conta di portare il fatturato da 300 a 600 milioni di euro.

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