L’impegno di Vinyl Films & Sheets Europe verso gli SDGs

14/10/2019

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Sulla base di stime recenti, i rifiuti alimentari nell’Europa dei 28 ammontano a circa 88 milioni di tonnellate/anno, il 20% del food totale prodotto. In tal senso l’imballaggio svolge un ruolo cruciale nel contenere e proteggere il cibo lungo la catena di approvvigionamento, riducendo così gli sprechi nelle fasi di trasporto e stoccaggio.

Secondo uno studio sull’LCA delle pellicole in PVC prodotte dalle aziende associate a Vinyl Films & Sheets Europe (VFSE), il materiale assolve egregiamente tale compito, in linea con le priorità e gli obiettivi fissati dagli SDGs (Sustainable Development Goals) delle Nazioni Unite.

Entrando nel dettaglio, l’analisi dimostra che la pellicola alimentare in PVC consente di risparmiare molte più risorse di quante ne consuma, garantendo un minor impatto a livello ambientale. L’elevata permeabilità al vapore acqueo rispetto alle alternative esistenti è ottimale per la conservazione di prodotti freschi, inoltre, la riconosciuta lavorabilità dei film trasparenti in PVC utilizzati nell’industria alimentare o dalla grande distribuzione, genera ulteriori benefici in termini di minore manutenzione dei macchinari, minor consumo e spreco di materiali, e uso efficiente di risorse naturali.

Attraverso la partecipazione a VinylPlus^® (programma decennale di sostenibilità dell’industria europea del PVC), i membri di VFSE stanno contribuendo attivamente a migliorare la sostenibilità della filiera. In termini di riduzione dell’impatto ambientale delle materie prime, ad esempio, gli obiettivi includono la riduzione del 20% nel consumo di energia per la produzione di PVC resina entro il 2020 e lo sviluppo della metodologia ASF (Impronta di Sostenibilità degli Additivi) per valutare l’uso sostenibile degli additivi. Le pellicole alimentari in PVC sono completamente riciclabili: oltre il 90% dei rifiuti generati nel processo produttivo viene riciclato internamente o esternamente.