Macchine e sistemi smart, all’insegna della flessibilità
Chiuditrici, fardellatrici, incartonatrici, astucciatrici nonché sviluppo di robot Delta: tutto all’insegna dell’Industry 4.0. Questo in sintesi il repertorio di soluzioni automatizzate e su misura messe in campo da Imball che, dal 1975, progetta e installa in tutto il mondo macchine e sistemi innovativi chiavi in mano per il packaging cartotecnico.
Imball Srl a interpack, Hall 11 - C40
L’esperienza acquisita da Imball nel mondo del gelato - un prodotto non di facile gestione in caso di fermate dell’impianto - ha guidato sin dalle origini lo sviluppo di macchine ad alta efficienza e affidabilità, caratteristiche che le hanno fatte apprezzare in tutti i settori a elevata produttività. Insieme alla qualità e alle prestazioni delle macchine, Imball garantisce un servizio post vendita di prim’ordine: per questo, oltre alla disponibilità dei tecnici italiani a intervenire in loco laddove necessario, ha dato vita a una filiale negli USA e Mexico per offrire un miglior servizio Oltreoceano e, di conseguenza, migliorare la disponibilità in Europa.
Tecnologia in mostra
Proprio le esigenze di flessibilità espresse dai clienti hanno spinto la società di Sasso Marconi a sviluppare cambi formato automatici sin dai primi anni ’90.
Un punto di forza, questo, che insieme alla possibilità di gestire un’ampia gamma di formati e alla versatilità delle tipologie di chiusura, è ben visibile sulla formatrice di scatole e vassoi abbinata a una nuova chiuditrice che verrà esposta a interpack.
Fedele al tema “flessibilità”, Imball ha dunque messo a punto un’ampia gamma di formatrici e chiuditrici di scatole, studiate per lavorare ad alta velocità numerose tipologie di scatole, che si distinguono per dettagli estetici o per la sicurezza: grazie all’ampia gamma di produzione è quindi in grado di proporre al cliente svariate soluzioni di confezionamento, affiancandolo nella progettazione del fustellato steso, così da ottenere una resa migliore e la massima efficienza.
Da ricordare, inoltre, che lo sviluppo in-house di robot Delta e articolati ha consentito a Imball di realizzare soluzioni molto flessibili anche nel riempimento e nel fine linea, proponendosi così come referente unico capace di garantire al cliente il controllo totale della qualità. Esempio pratico di questo approccio progettuale e costruttivo, anch’esso in mostra a interpack, sarà l’incartonatrice robotizzata AVR con cambio automatico, di cui scoprire i vantaggi e apprezzarne la flessibilità.
Non solo scatole…
Imball è attiva anche nel confezionamento di bottiglie, lattine, vasetti e brik, comparti a cui propone diversi modelli di fascettatrici (le più veloci raggiungono le 300 confezioni al minuto).
A Düsseldorf esporrà dunque la nuova versione della Multipack 200, un bestseller, migliorata e smart secondo i canoni di Industria 4.0. In mostra, una soluzione integrata molto interessante, utile a quanti necessitano di risparmiare spazio in produzione.