I nuovi smart sensors di wenglor che rilevano qualsiasi oggetto
La nuova gamma di sensori optoelettronici catarifrangenti P1EL sviluppata da wenglor, grazie all’impiego di una banda luminosa continua e omogenea, permette di rilevare in modo affidabile anche oggetti di forma irregolare o asimmetrica in un campo di lavoro fino a 1,6 metri, intercettando con precisione sagome scure, trasparenti, lucide e con superfici perforate.
La serie comprende tre modelli: P1EL100 (ampiezza del fascio di luce 27 mm), P1EL200 (42 mm) e P1EL300 (54 mm). Caratterizzati da semplicità d’uso, e dotati di specifiche funzioni per le applicazioni logistiche, consentono di prevenire gli inconvenienti e i colli di bottiglia che si verificano di norma nei processi di magazzino.
Tra gli ulteriori vantaggi, l’incremento della produttività, maggior disponibilità del sistema, produzione più flessibile e riduzione dei costi. Il principio di funzionamento è lo stesso delle barriere fotoelettriche bidimensionali, ma in questo caso ad essere proiettata è una lama di luce laser collimata di classe 1.
Inoltre, la dotazione di funzioni intelligenti integrate, come la compensazione automatica delle irregolarità del nastro trasportatore mediante autoapprendimento e regolazione dinamica della soglia di commutazione, unitamente a un ingombro minimale di soli 27 mm di larghezza, offrono importanti vantaggi in termini sia applicativi che di installazione.
La funzione dinamica di autoapprendimento è particolarmente vantaggiosa soprattutto per le applicazioni che utilizzano i nastri trasportatori, in quanto consente di compensare facilmente le eventuali aree di irregolarità. Disponibile anche il sistema per l’autoapprendimento di precisione che permette di rilevare oggetti fino alla dimensione minima di 4 mm.
I sensori possono essere configurati premendo semplicemente il tasto Teach-In, attivabile anche da controllore esterno mediante segnale in tensione da 24 V, e offrono la massima flessibilità di installazione grazie al connettore ruotabile di 180°.
I tre modelli possono essere montati insieme all’elemento riflettente in pochi semplici passaggi sui pannelli laterali dei sistemi di trasporto, mediante le staffe di fissaggio, le viti passanti M4 e gli elementi a innesto in dotazione.