|
|
Appuntamenti
Parigi chiama bellezza
COSMEETING Alla terza edizione il salone annuale organizzato da Itec France si fa in tre. Accanto all’esposizione dedicata ai prodotti cosmetici e di profumeria, dal 12 al 14 settembre prossimo esordiranno Spa (prodotti e servizi per i luoghi del benessere) e Creative (packaging e materie prime). E.P.
International Trade Exhibition Trade Company (Itec France), che ha debuttato nel 2003 con una mostra “orizzontale” tutta parigina dedicata al settore della bellezza, scommette sulla formula mista.
Al terzo anno di vita, infatti, il Cosmeeting Beyond Beauty si verticalizza, filiando due saloni complementari, riservati ai fornitori di prodotti e servizi per le Spa e di imballaggi e materie prime per l’industria cosmetica.
Si viene così a creare un evento completo, facile da visitare (grazie alla contiguità dei saloni), dove è possibile costruire agevolmente un percorso di visita personalizzato.
La proposta sembra convincere, perché sin dall’esordio le nuove mostre hanno raccolto un importante numero di adesioni e, soprattutto, quella dedicata all’imballaggio ha assunto una chiara connotazione di vetrina internazionale.
Creative Beyond Beauty
350 espositori su 23.000 m2, provenienti da Paesi di tutto il mondo, attestano già il nuovo Creative Beyond Beauty tra le fiere leader del settore. Una segmentazione chiara e coerente delle merceologie in mostra, che verranno ospitate nel padiglione 5A del quartiere espositivo di Paris Nord Villepinte, identificano l’esposizione:
• imballaggi di diversi materiali, con i relativi complementi (pompe, chiusure, etichette, ecc.);
• prodotti e servizi conto terzi, per industrie e marchi commerciali;
• materie prime per la profumeria, la cosmesi e il make up;
• macchine di riempimento, confezionamento, marcatura ecc.;
• display, PLV e POP;
• progettazione e servizi.
Gli italiani, che sin dalla prima edizione di Cosmeeting hanno mostrato interesse per l’appuntamento parigino, costituiranno un nucleo particolarmente rilevante, per quantità e qualità delle proposte in mostra, offrendo uno spaccato rappresentativo del settore.
Rientrano nella compagine nazionale produttori di imballaggi di vetro, plastica e metallo, di ausili per la chiusura e l’erogazione, di complementi e accessori. Non mancheranno inoltre i grandi nomi del terzismo (quello che parte dalla formulazione, arriva all’imballaggio finito e fa tendenza)… tutti determinati a portare alla ribalta il meglio del made in Italy.
Il salone, tuttavia, non si propone solo come esposizione ma anche e soprattutto come momento di crescita professionale, con un obiettivo ambizioso: offrire ai visitatori spunti e stimoli per riflettere sui cambiamenti e le tendenze che orientano lo sviluppo del settore, oltre che sui modi della comunicazione e gli stili della moda.
Engagements
Paris calling beauty
COSMEETING - At its third edition the annual show organized by Itec France splits into three. Alongside the cosmetics and perfumery products show the coming 12th to 14th September will see the debut of Spa (products and services for health resorts) and Creative (packaging and raw materials). E.P.
The International Trade Exhibition Trade Company (Itec France), that made its debut in 2003 with a “horizontal” wholly Parisian show covering the beauty sector, is now investing in a mixed formula.
In its third year, in fact Cosmeeting Beyond Beauty has gone vertical, giving birth to two complementary shows, reserved for the suppliers of products and services for health resorts and packaging and raw material for the cosmetics industry. Thus an all-round event has been created, easy to visit (thanks to the vicinity of the shows), where visitors can construct their own personalised tours.
The proposal seems convincing in that a sizeable number of concerns already registered right at the outset while the packaging show most of all has taken on the clear connotations of an international event.
Creative Beyond Beauty
350 exhibitors over 23.000 m2, from countries all around the world already make the new Creative Beyond Beauty among the leading fairs in the sector, characterised by a clear segmentation coherent with the merchandise on show to be hosted in pavilion 5A of the exhibition quarter of Paris Nord Villepinte. Product categories feature:
• packaging in various materials, with relative complements (pumps, closures, labels, etc);
• third party products and services for concerns and commercial brands;
• raw material for perfumeries, cosmetics and make up;
• filling, packaging and marking machines etc.;
• displays, PLVs and POPs;
• design and services.
The Italians, that right from the first edition of Cosmeeting have shown an interest for the Paris event, constitute a particularly important nucleus in terms of quantity and quality of offer on show, providing a representative cross-section of the sector. Included in the Italian grouping are producers of glass, plastic and metal packaging, auxiliary devices for closing and dispensing, complements and accessories. Big names of the service industry (covering all that goes from formulation to finished packaging and everything trend-setting) will also be present, determined to field the best of Italian production.
All the same the show is not only an expo, it is also and above all a moment for professional growth, with an ambitious objective: offer the visitors food for thought and stimuli to help reflect on the changes and trends as well as on modes of communication and fashion styles that are affecting sector development.
Il mercato italiano dell’EPS
Secondo i dati dell’annuale indagine statistica diffusa da AIPE (Associazione Italiana Polistirolo Espanso), il consumo del prodotto, lo scorso anno, ha raggiunto le 138.800 t, con un incremento di circa il 4% rispetto al 2003.
In particolare, in sei anni i consumi italiani sono aumentati di circa il 33,5%, registrando un tasso medio di crescita annuo del 5,6%. La performance dell’EPS è stata la migliore registrata nel settore delle materie plastiche il quale, stando ai dati forniti a fine anno da Federchimica, ha fatto registrare una crescita dello 0,8%, con le principali commodities in aumento dell’1,6%.
Il maggior incremento di consumi (7,7%) si è verificato nel settore dell’edilizia, nel settore dell’imballaggio invece i consumi sono in pratica rimasti stabili, passando da 63.500 a 62.700 t: una tendenza che, anche se in misura inferiore, ricalca quanto sta avvenendo in Europa, dove i trasferimenti di unità verso i paesi dell’Est hanno fatto registrare un leggero calo produttivo.
Nel business dell’imballaggio di EPS, il nostro paese detiene la quota più alta di mercato e risulta il maggior produttore continentale seguito da Francia, Spagna e Inghilterra.
A livello di consumi globali di EPS, il mercato italiano si consolida come il secondo a livello europeo, mostrando ancora buone capacità di crescita.
The Italian EPS market
According to the annual statistics study divulged by AIPE (Italian Expanded Polystyrene Association), the consumption of the product last year reached 138,800 t, with an increase of around 4% compared to 2003. In particular, in six years Italian consumption has increased by around 33.5%, registering an average annual growth rate of 5.6%.
The performance of EPS was the best registered in the plastic material sector which, going by the figures provided at the end of the year by Federchimica, registered a growth of 0.8%, with the main commodities increasing by 1.6%.
The greatest increase in consumption (7.7%) was seen in the building trade, in the packaging consumption remained stable, going from 63,500 to 62,700 t: a trend that, even if on a lesser scale, is tracing what is happening in Europe, where the transfer of units to east European countries have led to a slight drop in production.
In the EPS packaging business, Italy holds the largest portion of the market and is the main continental producer followed by France, Spain and the UK.
Looking in terms of global consumption of EPS, the Italian market stands as the second in Europe, showing good growth capacities.
|
|
|
