Contenitori di metallo Metal containers Un mercato europeo che vale circa 7.400 milioni di euro; una produzione che ha toccato le 3.800.000 t (90% acciaio e 10% alluminio); 300 operatori con 41.000 dipendenti. Le cifre 2004 del metallo per imballaggio, declinate a livello nazionale A European market that is worth around 7,400 millions of Euro; a production that has touched on 3,800,000 t (90% steel and 10% aluminium); 300 workers with 41,000 employees. The figures for 2004 of packaging for Italy Esordi parigini Paris debut Una fiera-convegno interamente dedicata alle tecnologie di identificazione in radiofrequenza: Rfid 2005 A show/conference entirely dedicated to radio frequency identification technologies: Rfid 2005 Aspettando il 2006 Waiting for 2006 “Analisi e previsione della produzione nel settore cartario in Italia”: il modello, il preconsuntivo 2004 e i primi, incoraggianti, dati relativi ai trend di crescita dei prossimi due anni Analyses and forecasts for the paper sector in Italy”: the model, the prebalance for 2004 and the first, encouraging figures giving the growthtrends for the coming two years News TRACCIABILITA' Una fiera-convegno interamente dedicata alle tecnologie di identificazione in radiofrequenza. Ci ha pensato Reed Expositions France con Rfid 2005. Il primo appuntamento si svolge dal 12 al 14 ottobre, al Palais des Congrès di Parigi. E.P. Il direttore generale del polo Logistica e Marketing di Reed Expositions France, Alain Bagnaud, è giunto a Milano per presentare i “suoi” due appuntamenti dell’anno: Sitl Temps Réel, che si è svolta nella capitale francese dal 22 al 24 marzo, e Rfid 2005, anch’essa organizzata a Parigi ma in calendario il prossimo ottobre. Ormai alla terza edizione, Sitl Temps Réel rappresenta la versione “light” della biennale francese della logistica Sitl, da cui nasce. Caratteri distintivi: è focalizzata sui soli servizi (terzisti, software e infrastrutture) e calendarizzata negli anni in cui non si svolge la fiera madre. Ma per Reed Expositions è Rfid 2005 “la” fiera dell’anno, novità assoluta sia per gli organizzatori sia per il mercato. Viene infatti presentata come la prima esposizione europea tutta dedicata all’identificazione in radiofrequenza e inoltre riguarda una tecnologia di grandissima attualità, che trova applicazione nei comparti più svariati. Un caso emblematico? Quello della “pulce” impiantata sottopelle, con funzione identificativa, ai clienti di un club privé di Barcellona, in sostituzione della tessera che - tutto il mondo è paese - si potrebbe anche falsificare (o scambiare). Il ruolo dell’informazione I motivi che alimentano tanto interesse per la tecnologia Rfid, e che hanno sostenuto il progetto della nuova fiera, sono molteplici: dalla necessità di controllare in automatico e con certezza tutte le fasi dell’attività aziendale, alla crescente pressione delle normative sulla tracciabilità, passando per la potenziale convenienza economica che potrebbe derivare dall’adozione sistematica della radiofrequenza nella gestione dei flussi di merci e persone. E sono in molti ormai a scommetterci, con capofila d’eccezione (d’obbligo il riferimento a Wal Mart), «anche se spesso - sottolinea Bagnaud - alla maggior parte degli operatori ancora non è chiaro “come e quanto” sia conveniente implementare un sistema di identificazione nelle singole situazioni concrete». Ecco perché gli organizzatori hanno concepito fin dall’inizio la nuova fiera non come semplice momento espositivo, ma come occasione di formazione e aggiornamento professionale, con un programma coerente e sistematico di conferenze dal taglio pragmatico e operativo. Infatti, spiega Bagnaud «nonostante fioriscano convegni e conferenze sul tema, spesso si lamenta la carenza di informazioni organiche, complete e concretamente utili, riferite a situazioni reali, a partire dai problemi e dai costi che un’azienda deve affrontare in fase di implementazione. Perciò, oltre agli stand, abbiamo previsto di allestire spazi dedicati alla dimostrazione dei sistemi in mostra e, soprattutto, abbiamo dedicato grande importanza alla “Rfid University”: un percorso ideale di approfondimento, che vedrà avvicendarsi esperti in metodologie, costi e applicazioni». Per assicurare questo risultato, Reed Expositions ha istituito un Comitato Guida, col compito di identificare i principali ambiti applicativi di questa tecnologia e definire, di conseguenza, i grandi temi da affrontare anche a livello teorico. Vi fanno parte le multinazionali dell’elettronica e dell’hardware, accanto ai grandi user pubblici: Poste, Aeroporti, Esercito, amministrazioni locali e altri tipi di collettività (biblioteche, per esempio). Un progetto internazionale Il progetto è decollato e la manifestazione va acquisendo uno spiccato carattere di internazionalità, derivato dalla natura stessa delle imprese che fino ad ora vi hanno aderito. A fine 2004, infatti, avevano già assicurato la propria partecipazione più di 80 espositori per la maggior parte “globali”, idealmente suddivisi nelle due grandi categorie dei produttori di sistemi (etichette e lettori) e di software, ma troveremo anche fornitori di servizi di consulenza e ricerca. Resta definito di conseguenza anche il profilo dei visitatori “target”: considerate le 3.500 presenze registrate allo spazio Rfid dell’ultima edizione di Sitl, Reed Expositions attende almeno 4.000 operatori, di cui una buona parte non francesi. Anche grazie alla promozione “personale” degli espositori, intenzionati a sfruttare al meglio l’occasione, invitando partner e clienti. Fairs Paris debut TRACING - A show/conference entirely dedicated to radio frequency identification technologies. Conceived by Reed Expositions France, the first edition of Rfid 2005 will be held from 12th to 14th October at the Palais des Congrès in Paris. E.P. The Managing Director of the Logistics and Marketing division at Reed Expositions France, Alain Bagnaud, came to Milan to present "his" two events for this year: Sitl Temps Réel, 22nd to 24th March in Paris, and Rfid 2005, also in Paris, but in October. Now into its third edition, Sitl Temps Réel is the “light” version of the French logistics show (Sitl) whence it originates. Salient features: it's focused on just services (service providers, software and infrastructure) and falls on the years between the biennial editions of the major Sitl fair. However Reed Expositions sees Rfid 2005 as “the” show of the year, an absolute novelty for both the organisers and the market. In fact, it's presented as the first European fair entirely dedicated to radio frequency identification and also deals with a currently very popular technology now finding applications in all kinds of field. Want a symbolic example? That of the “flea” implant under the skin of clients of an exclusive club in Barcelona that identifies them and so does away with the need for member cards that - it's the same the world over - could be faked (or exchanged). The role of information The reasons behind so much interest in Rfid technology, and which sustain the project for this new fair, are indeed many: from the need for automatic precise control of all stages in a company's business to the growing pressure applied by tracking and product tracing laws, not to mention the potential economic advantages deriving from the systematic adoption of radio frequency in managing the flow of goods and people. And many people are now banking on this, including major concerns (Wal Mart is the perfect example), "even if," stresses Bagnaud, "the majority of operators still aren't clear about "how and how much" it's in their interests to introduce an identification system in each specific situation". That's why the organisers have conceived the fair right from the start as not just a simple show, but also as an opportunity for training and professional updating with a coherent systematic program of conferences dealing with pragmatic and operational issues. In fact, as Bagnaud explains, "despite the appearance of meetings and conferences on this theme, people often complain that there is a lack of structured, complete and really useful information, referring to actual situations, starting with the problems and costs that a company is likely to face when introducing such a system. Therefore, in addition to the actual stands, we've decided to set up some areas dedicated to demonstrating the systems during the show and, especially, we've dedicated great important to the “Rfid University”: the ideal way to gain in-depth information, including speeches by experts in methods, costs and applications". To guarantee this result, Reed Expositions has set up a Guide Committee whose task is to identify the main areas of application for this technology and to define, as a result, the major themes that need to be looked at even on a theoretical level. Several electronics and hardware multinationals are involved in this, alongside the major public users: Post Office, Airports, the Army, local administrations and other collective bodies (libraries, for instance). An international project The project has been launched and the fair is gaining a definitely international character, due to the very nature of the companies who have decided to take part so far. In fact, at the end of 2004, more than 80 exhibitors had already guaranteed their participation, the most of these being "global" concerns, ideally divided into the two macro categories of systems producers (labels and readers) and software producers, though there is also a number of advisory service providers and researchers. As a result, the profile of the “target” visitors is clear: given the 3,500 visitors to the Rfid space during the last edition of Sitl, Reed Expositions is expecting at least 4,000 operators, a good percentage of which will not be French. Thanks also to the “personal” promotion by the exhibitors, with the aim of exploiting this occasion to the full by inviting their customers and partners.