SharkDrive: nastri sincronizzati asservitori per robot
Vision Tech e PR Rubino (Gruppo Rubino) sviluppano nastri di trasporto ibridi di nuova generazione, in grado di rispondere alle attuali esigenze della robotica industriale, garantendo precisione ed efficienza.
Nel nuovo concetto di automazione industriale i robot sono sempre più versatili e, di conseguenza, anche gli elementi che compongono il sistema devono essere performanti, per garantire asservimenti di precisione e certezza del posizionamento del prodotto trasportato. Tutto ciò permette notevoli incrementi di produzione e qualità di processo, a patto che il margine di errore nell’avanzamento del prodotto sia minimo.
Il Gruppo Rubino - grazie all’esperienza di Vision Tech nella produzione di cinghie dentate e della consociata PR Rubino nei nastri per trasportatori - ha sviluppato ibridi di nuova generazione in grado di rispondere alle attuali esigenze della robotica industriale. I nastri dentati Sharkdrive combinano infatti le proprietà di sincronizzazione delle cinghie dentate alla versatilità delle coperture esterne dei nastri di trasporto, permettendo di operare in simbiosi con i sistemi di visione e pick&place, grazie al perfetto sincronismo tra il nastro e la puleggia.
I vantaggi dei nastri sincronizzati. Equipaggiati con guide dentate positive a passo metrico, i nastri sincronizzati Sharkdrive possono essere impiegati nel settore food e non food, garantendo diametri minimi di avvolgimento sino a 14 mm.
Tutti i nastri della serie - che possono essere dotati di giunzioni apribili in nylon, listelli sagomati e foratura per vacuum - hanno un livello applicativo standard, nel caso in cui sia necessario prelevare con un delta robot (pick&place) il prodotto trasportato, dopo averlo individuato dal sistema di visione, senza che avvengano slittamenti del tappeto.
Si ricorre invece a un livello applicativo avanzato quando si ha la necessità di posizionare con estrema precisione il prodotto prelevato dal delta robot all’interno di uno spazio dedicato tra due listelli, posizionati a un passo definito in fase di progettazione. In questo caso, la variabile fondamentale è il numero preciso di denti applicati, come se fosse una cinghia dentata.
Dal punto di vista applicativo, i nastri sincronizzati Sharkdrive assicurano antislittamento e anti-sbandamento, oltre a garantire il posizionamento di precisione del tappeto, la riduzione dei diametri di avvolgimento e dei salti del prodotto tra un trasportatore e l’altro, nonché la precisione di avanzamento. Per quanto riguarda invece i vantaggi strutturali, ricordiamo la riduzione della componentistica meccanica, l’eliminazione dell’encoder, la riduzione delle pulegge condotte, la riduzione della taglia del motore con conseguente risparmio del consumo energetico.