Etichettare il vetro, e non solo
Le bottiglie di vetro sono esposte, soprattutto d’estate, a innumerevoli sollecitazioni, come un’elevata escursione termica e alti tassi di umidità.
Gli adesivi per l’etichettatura devono, dunque, garantire stabilità e prevenire il distacco dell’etichetta dalla bottiglia, anche in acqua fredda o in caso di condensa, senza per questo comprometterne la rimozione durante il lavaggio dei vuoti a rendere. Con il loro ampio spettro di applicazioni e prestazioni, gli Aquence XP 190 privi di caseina della Henkel assicurano tutte queste funzionalità con, in più, il vantaggio di non essere soggetti alle fluttuazioni di prezzo stagionali (e ai costanti rialzi degli ultimi tempi) tipiche degli adesivi basati su proteine del latte.
Per il labeling Henkel presenta anche le estensioni di gamma in ambito pressure sensitive, destinato dunque alla produzione di etichette autoadesive, nastri e film. Il suo portafoglio prodotti in questo settore si è arricchito delle specialità e delle competenze della britannica Cytec Industries, acquisita nel 2012, e oggi si presenta molto più vario e completo. Si propongono soluzioni per una molteplicità di applicazioni rimovibili, riposizionabili e permanenti, che coprono tutte le tecnologie di uso corrente: a base acqua, acrilico a solvente, hot melt e ad essiccazione UV.