Ingegneria made in Italy nel mondo
IMBALLAGGIO SECONDARIO E ROBOTICA I prossimi appuntamenti fieristici di rilievo per il settore - Pack Expo Las Vegas e Fachpack a Norimberga, entrambi in programma a fine settembre 2015 - vedranno protagoniste le macchine della Break-Through Generation di Cama Group, declinate con intelligenza e “su misura” per assecondare le esigenze dei diversi mercati di sbocco.
“Pensare globale, agire locale”: fedele a un principio che ne sta guidando l’affermazione in ambito nazionale e internazionale, il Gruppo Cama porta nel mondo i suoi sistemi di imballaggio secondario di ultima generazione, espressione di una cultura aziendale e tecnologica d’eccellenza e sviluppati per soddisfare la flessibilità di un mercato in continua evoluzione.
Grandi novità Oltreoceano
La prima notizia di rilievo, riguarda la trasformazione di Cama USA in Cama North America: e non si tratta di un semplice cambio di ragione sociale, ma il risultato di uno sviluppo concreto delle attività svolte direttamente in Stati Uniti, Canada e Messico. Nata come succursale commerciale solo quattro anni fa, Cama USA è cresciuta, ha ampliato gli uffici, ha iniziato la propria attività produttiva e intensificato la rete di servizi a Messico e Canada, rendendo quindi necessaria la modifica della ragione sociale. Cama North America è, oggi, un fornitore unico di soluzioni complete e integrate di packaging, che includono robot, astucciatrici, incassatrici, multimballo: macchine e sistemi per imballaggio primario e secondario studiati per il food & beverage, per il personal care & il non food.
Sarà dunque Cama North America a presidiare lo stand a Pack Expo Las Vegas (stand S-7456), dove faranno bella mostra di sè un gioiello di robotica con carico dall’alto applicata al packaging e un rivoluzionario sistema di carico laterale: due soluzioni che interpretano l’innovazione concettuale nel mondo dell’imballaggio secondario che va sotto il nome di Break-Through Generation (BTG), messa a punto dal reparto R&D di Cama Group.
Una première molto flessibile. Il Gruppo Cama presenta per la prima volta nel continente americano la IF316, piccola e compatta isola di carico monoblocco sviluppata secondo i principi della Break-Through Generation. Composta da formatrice scatole, Delta Robot per il carico dall’alto e chiusura scatola robotizzata (tutto nello spazio di 2x3 metri), si tratta di una “piccola” soluzione che offre grandi vantaggi e non solo per il ridotto spazio occupato: può infatti gestire fino a 500 prodotti in arrivo, con un output di oltre 30 scatole al minuto. È il robot Delta a garantire grande flessibilità nel carico dei prodotti, mentre il sistema di ordinamento verticale a tasca multipla permette di scegliere tra il carico dei prodotti di costa o in piano.
È possibile scegliere macchine governate dal classico PLC oppure utilizzare la nuova tecnologia di controllo senza PLC, che contribuisce a ridurre ulteriormente gli ingombri. Con la IF316, “piccolo e compatto” fa rima con “accessibile ed ergonomico”: è il più piccolo sistema di confezionamento secondario, che non cede a compromessi con qualità o efficienza.
La IF316 ha un ingombro inferiore del 40% rispetto ad una soluzione monoblocco tradizionale.
Veloce, con carico laterale e carrelli magnetici
In mostra a Las Vegas anche la CL 175, sistema di carico “con passo libero” (“pitchless”): soluzione ideale per il carico di prodotti in astucci pre-formati, coniuga velocità elevate a una grande flessibilità, sia in termini di prodotti per confezione che di variazioni nelle dimensioni delle confezioni stesse.
Il nuovo modello della Cama BTG è un prodotto rivoluzionario, che combina un sistema di carico laterale (come quello di una classica astucciatrice) con un innovativo sistema di trasporto degli imballi da caricare tramite carrelli magnetici, tra loro indipendenti, il che permette di regolarne la larghezza in modo semplice da pannello operatore, garantendo un rapido e veloce set up della macchina a seconda delle dimensioni dell’imballo.
La macchina può quindi lavorare sia in modalità intermittente che continua, rendendo possibile un’ampia gamma di applicazioni diverse. È importante sottolineare che con la CL175 è possibile modificare i formati di carico (numero di pezzi, dimensioni prodotto e dimensioni scatole) con una procedura rapidissima.
Questa macchina è dotata di soluzioni elettroniche e pneumatiche “on board”, rendendo superfluo l’ingombrante armadio elettrico. Ne deriva un’aumentata accessibilità, con operazioni di pulizia e manutenzione semplificate.
Un esempio di quello che questa macchina può fare? Ricevere 600 barrette al minuto, caricandole in un astuccio in 2 strati da 3 pezzi, con una velocità di uscita di 100 scatole al minuto.
In pratica, la Cama CL 175 non è una semplice astucciatrice, ma un sistema di imballaggio completo.
La logica del co-flusso in Germania
Visibile in azione al Fachpack di Norimberga (Hall 1, stand 1-254), IG270 è la loading unit equipaggiata con 12 robot tipo Delta prodotti da Cama, che lavorano all’unisono guidati da un’unica visione artificiale e occupando solo 5x2 m. Il sistema, molto evoluto, è la prova della massima efficienza del fullfill di prodotto eseguito secondo una logica di co-flusso, resa possibile dal software anticollisione sviluppato e brevettato da Cama e che, sulla base di algoritmi estremamente complessi, permette ai robot di operare condividendo le aree di lavoro, senza mai interferire nè entrare in contatto tra loro.
Altro aspetto di notevole interesse della IG270 è proprio il processo di carico eseguito in co-flusso, ovvero con i prodotti e gli imballi da caricare che viaggiano nella stessa direzione.
Questo semplifica il flusso produttivo dell’utilizzatore finale, in quanto gli imballi pieni sono già pronti per proseguire verso la stazione di palettizzazione, senza dover far ricorso a ulteriori sistemi di trasporto che, oltre a rappresentare un costo, occupano spazio e diminuiscono l’accessibilità e la possibilità di movimento nell’area interessata.
L’isola robotizzata di Cama, grazie all’estrema affidabilità unita alle elevate performance è un’ottima soluzione, ideale per essere integrata in linee di produzione di alti volumi sia nel settore food come in quello non-food.
LA BTG IN SINTESI Le macchine della Break-Through Generation sono il risultato di un restyling completo che il Gruppo Cama ha voluto per ridurre ulteriormente lo spazio occupato, integrando il quadro di controllo dei componenti elettrici e prenumatici all’interno del piedistallo delle macchine stesse. Sistemi così compatti consentono di minimizzare i cablaggi e facilitano l’inserimento di dispositivi aggiuntivi dove necessario, agevolandone l’accessibilità.
IG270. Cioccolatini “nudi”: nessun imbarazzo!
Gestire prodotti “nudi” è una questione di igiene, cura e precisione, da risolvere con soluzioni allo stato dell’arte. Cama fa un ulteriore passo avanti con la sua offerta tecnologica, proponendo un evidente vantaggio in termini di “lean design” per tutte le applicazioni pick & place di cioccolatini o barrette.
12 robot tipo Delta, il consolidato modello Cama RB588, sono integrati in un’unica struttura. I robot sono posizionati su due file parallele di sei unità ciascuna e prelevano i prodotti dal nastro di trasporto condividendo le aree di lavoro.
Grazie al sofisticato software anti-collisione sviluppato dal reparto elettronico di Cama, ciascun robot conosce la posizione e i movimenti che faranno quelli a lui adiacenti, potendo così svolgere i propri cicli di lavoro evitando ogni tipo di interferenza.
I prodotti vengono depositati in vassoi alveolati, che sono trasportati nella stessa direzione dei prodotti stessi, seguendo quindi lo stesso flusso. La presa e il deposito dei prodotti nel proprio contenitore secondo il principio del co-flusso permette di seguire sempre la stessa direzione dalla produzione fino all’imballaggio secondario, semplificando il layout di tutta la filiera.
Un singolo sistema di visione è sufficiente a coordinare i 12 robot che, grazie all’affidabilità del software, garantiscono il 100% del carico: il co-flusso di Cama è la direzione giusta per raggiungere la massima efficienza.