Sicurezza delle macchine

Come valutare l’efficacia economica delle possibili soluzioni?
I costruttori di macchine automatiche hanno ormai recepito gli standard di sicurezza funzionali richiesti dalle normative internazionali: l’offerta di soluzioni di automazione è quanto mai ampia, e consente varie alternative a garanzia dei requisiti di sicurezza per operatori e macchinari. Ma qual è l’impatto economico sulla progettazione e sulla manutenzione di soluzioni “sicure”?

Bosch Rexroth è in grado di offrire la piattaforma di soluzioni Safe più completa e diversificata oggi presente sul mercato, sostanzialmente articolata in tre soluzioni dipendenti dall’architettura e dal grado di complessità delle applicazioni.

La prima soluzione è “drive based”, realizzata impiegando le funzionalità di SafeTorqueOff certificata SIL3 o SafeMotion certificata SIL2/SIL3 integrate a bordo degli azionamenti Indradrive: queste possono essere attivate mediante contatti cablati, osservando le necessarie prestazioni di sicurezza dei segnali di comando. Questa soluzione richiede un impegno progettuale minimo, in quanto le funzioni sono programmabili mediante l’ambiente integrato di sviluppo Indraworks; inoltre offre la massima flessibilità, in quanto l’attivazione viene comandata da segnali di controllo hardware esterni. Qualunque aggiunta o estensione è quindi facilmente realizzabile, con un impegno minimo sul progetto software e sul cablaggio elettrico. E in caso di sostituzione del drive, le funzioni Safe originalmente programmate possono essere trasferite al nuovo componente anche solo mediante l’operazione meccanica di sostituzione della memory card del drive.

La seconda soluzione è basata su un plc di sicurezza denominato SafeLogic Compact: essa offre il vantaggio di poter collegare segnali di input/output digitale a moduli Safe certificati, fino al raggiungimento della categoria 4 PL e (ISO 13849) o SIL3 (IEC62061), e di attivare direttamente su bus certificato CSoS (CIP Safe over Sercos) le funzioni Safe a bordo drive, senza eseguire alcun cablaggio elettrico.
In pratica, rappresenta il compromesso ideale per quelle applicazioni con numero limitato di assi e con un numero crescente di segnali di IO certificati, dove il tradizionale cablaggio elettrico mediante centralina di sicurezza porterebbe a un significativo incremento di costi e tempi di realizzazione e manutenzione.
Offre inoltre un notevole vantaggio in termini di modularità: i plc di sicurezza delle diverse sezioni di una macchina possono infatti scambiare tra loro segnali sicuri mediante lo standard certificato EFI (Enhanced Function Interface), realizzando di fatto una rete di controllori logici con sicurezza certificata.

La terza soluzione, denominata SafeLogic, è il completamento su bus certificato CSoS delle architetture di automazione Safe con elevato numero di assi e segnali di IO certificati. La soluzione è basata su un processore Safe dedicato, da collegare a fianco del processore motion standard, sul quale viene eseguita la parte di programma dedicata alla logica sicura che può raggiungere la categoria 4 PL e (ISO 13849) o SIL3 (IEC62061). Il vantaggio sta nella centralizzazione in un solo componente di tutte le funzioni di sicurezza, e dalla massima espandibilità sia in termini di numero di assi che di segnali logici. Ma come tutte le soluzioni programmate, essa pone qualche limite alla flessibilità di soluzioni future, richiedendo competenze informatiche e normative specifiche per la gestione delle modifiche al progetto di base.

Bosch Rexroth è in grado di supportare le scelte di OEM ed end user in tutte le fasi di vita di un’applicazione, dal progetto iniziale alla manutenzione fino all’eventuale revamping: le caratteristiche di flessibilità, modularità ed espandibilità delle diverse soluzioni di sicurezza sono infatti i principali parametri con cui misurare l’efficacia economica delle stesse nell’intero arco di vita di un’applicazione.

Packaging and Processing
Bosch Rexroth Italia
[email protected]
www.boschrexroth.com/packaging

Il nostro network