Digitalizzazione e sostenibilità nel mondo industriale

Continua la meritoria opera di divulgazione tecnica da parte di ANIE Automazione, che di recente ha pubblicato un white paper del Working Group Software Industriale.

Maurizio Cacciamani

Intitolato “Digitalizzazione e sostenibilità nel mondo industriale” il white paper realizzato da ANIE Automazioine vuole fornire agli imprenditori e ai manager della piccola e media industria “un quadro semplice e di facile utilizzo che inquadri gli ambiti, le tecnologie e i modelli operativi di riferimento per iniziare ad affrontare il difficile tema dello sostenibilità” come si legge nell’introduzione.

Il volume, di 52 pagine suddiviso in 4 capitoli più un’introduzione, è stato redatto in collaborazione con Mauro Bellini, Direttore ESG360 e Industry4Business del Gruppo Digital360, e Nicola Saccani, Professore Associato presso Laboratorio RISE - Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica dell’Università di Brescia e past coordinator dell’ASAP Service Management Forum con il contributo di Gianmarco Bressanelli Laboratorio RISE, Università di Brescia.

contenuti in sintesi

  • Dopo le presentazioni istituzionali di ANIE AUTOMAZIONE, del Working Group Software lndustriale presieduto Fabio Massimo Moretti e degli obiettivi del White Paper, il primo capitolo è dedicato alla “Sostenibilità”. Molti gli argomenti sviluppati: come evolve il modello industriale da Industry 4.0 a Industry 5.0 che si basa su Sostenibilità, Approccio Umano e Resilienza; ESG (Environment Social Governance) e manifatturiero: la strada per trasformare la sostenibilità in competitività; come la finanza ESG influenzata dall’evoluzione dei consumatori favorisce le aziende sostenibili; Economia Circolare: le 4 aree d’azione su cui le aziende manifatturiere devono lavorare (Riprogettare, Riconvertire, Ripensare il business, Riconfigurare la supply chain); il ruolo della trasformazione digitale verso l’Economia Circolare; By design - fine vita (lo Scope 3 e l’importanza della riciclabiltà del fine vita); standard ed enti di certificazione: l’ ISO 14040 per l’analisi del ciclo di vita (certificazione LCA, PEP ecopassport e EPD molto importante per l’industria alimentare); prodotti, processi fornitori e clienti - i vantaggi per chi ”vince la race to net-zero” ovvero la gara a raggiungere il miglior impatto ambientale possibile.
  • Nel secondo capitolo si parla di "digitalizzazione" sia dei processi produttivi sia della Supply Chain sostenibile basata sulla condivisione delle informazioni; l'importanza del digital twin per la progettazione, la produzione sostenibile, la manutenzione e la gestione; i dati e i 4 livelli della loro raccolta; le competenze richieste e la formazione elemento fondamentale.
  •  “Componenti di sostenibilità in industria" è il titolo del terzo capitolo dove vengono affrontati i temi quali:
    - gestione efficiente dell’energia (Energy Management e Certificazione ISO 5001, gli obiettivi che si è data l'Italia per il 2030, le azioni che un'azienda deve completare per raggiungere la neutralità carbonica e la quantificazione, contabilizzazione e verifica della riduzione di emissioni di gas serra GHG (GreenHouse Gases) secondo UNI EN ISO 14064-1:2019.
    - Energia e ambiente: non solo le aziende energivore ma anche quelle del food&beverage hanno avviato da tempo programmi di sostenibilità sia in produzione sia in distribuzione.
    - Organizzazione e coinvolgimento delle persone; le nuove figure professionali e le previsioni dei fabbisogni occupazionali.
    - KPI (Key Performance Indicators), metriche e "unità di misura” per trasformare la sostenibilità in competitività è l'ultimo argomento corredato da molte tabelle.

Il nostro network