IPACK-IMA si consolida nel food & beverage e si rinnova nel chimico-farmaceutico
Un unico momento espositivo, espressione di una sinergia costruita sulla domanda di tecnologie di packaging e processing.
Dal 3 al 6 maggio 2022 la concomitanza tra IPACK-IMA - la più importante fiera internazionale dell’anno per le soluzioni di processo e confezionamento - e la settima edizione di Pharmintech farà di Milano il punto di incontro nevralgico per le industrie del lifescience, dal farmaceutico al parafarmaceutico, dal nutraceutico al cosmeceutico, dai dispositivi medici alle biotecnologie.
Diversi i player del settore, nazionali e stranieri, che hanno già confermato la propria presenza alla manifestazione, tra cui ricordiamo Abar, Bausch+Stroebel, Comecer, Cos.mec, Eurpack, Freund Vector, Ima, Kaye, Manes, Marchesini Group, MG2, G.B. Gnudi, Glatt, Neumo Egmo Spain, Sea Vision, Antares Vision, Omas Tecnosistemi, Officine Meccaniche F.lli Ronchi, Soitra, Techfarma, Uhlmann.
Pharmintech, che mantiene il patrocinio di AFI (Associazione Farmaceutici Industria), costituisce la sintesi di un mercato dalle performance straordinarie, rispecchiandone l’andamento positivo.
A livello mondiale, infatti, il solo settore farmaceutico, che nel 2020 ha espresso un valore pari a 1.100 miliardi di euro, crescerà secondo le previsioni del 6,1% medio annuo entro il 2024 (fonte: Ipack Ima Business Monitor in collaborazione con MECS).
In questo contesto, l’evento darà attenzione a tutte le componenti della value chain: soluzioni avanzate per il processo, il confezionamento, la strumentazione, le camere sterili, le applicazioni per la gestione dell’impianto e la supply chain, oltre alle tecnologie digitali e d’automazione applicate al lifescience. Un ricco calendario di eventi, focalizzati sui trend e sull’innovazione, completa una manifestazione progettata per ampliare le opportunità di business, a beneficio delle tre communities “Pharma & Nutritional”, “Beauty & Personal Care” e “Chemicals & Home Care”, che daranno vita nel padiglione 2 alla versione Pharmintech “powered by IPACK-IMA”, valorizzando così la propria identità.
Obiettivi strategici
Specializzazione e cross-contamination sono dunque alla base della strategia di sviluppo di IPACK-IMA, che consolida la propria leadership nel food & beverage con le eccellenze in ambito processing & packaging, tra cui: Abrigo, ACR Parma, Arol, Axor, Bauermeister (Probat Group), Baumer, Bizerba, Brambati, Buhler, BVT, Cama, Cavanna, Ceda, Chocotech, Ciesd, Co.me.t, Coesia, Comek, Della Toffola, Dolzan Impianti, Dumoulin, Fava, Fea (Piovan Group), Fourpack, Fritsch Bakery Technologies, Goglio, Gruppo Fabbri, Gruppo Gea, HDG, HDM, Houdijk Holland, ICA, ILPRA, Ima, Italpast, Livetech, Macintyre, Mettler Toledo, Niccolai Trafile, Nuova Euromec, OCME, Ocrim, Omas Industries, OMS capping system, Opessi, Polin, Robopac, ROBOQBO, Selmi, Smi Group, Sollich, Tecno 3, Tecnopool, Tenco, Theegarter Pac Tec, TMCI Padovan, Treiber Trays, Vacuum, Vormenfabriek, WDS.
L’innovazione tecnologica e i nuovi trend saranno il fil rouge della prossima edizione di IPACK-IMA, il primo appuntamento in presenza per l’industria manifatturiera. Un’attenzione particolare sarà dedicata alla sostenibilità, alla sicurezza del prodotto e della sua conservazione. Le aree speciali IPACK-Mat, ipack-ima lab, oltre agli eventi Best Packaging Awards e Worldstar Packaging Awards, completano i contorni di un evento che si preannuncia imperdibile.
Appuntamento, dunque, a IPACK-IMA dal 3 al 6 maggio in Fiera Milano, in concomitanza con altre fiere tematiche dedicate alla meccanica strumentale, nell’ambito del progetto “The Innovation Alliance”: Intralogistica Italia, incentrata sulla movimentazione delle merci e gestione del magazzino, Print4All, dedicata alle tecnologie di stampa industriale, converting e labelling, e la prima edizione di Greenplast, incentrata sulla filiera delle materie plastiche e della gomma con focus su sostenibilità ambientale, efficientamento energetico ed economia circolare.