Pharmintech sempre più internazionale
A Pharmintech, leader di mercato, partnership strategiche e buyer internazionali. L’appuntamento per gli operatori del LifeScience, in concomitanza con Ipack Ima 2025, è a FieraMilano Rho dal 27 al 30 maggio.
È un’edizione che guarda all’estero quella di Pharmintech by Ipack Ima, la manifestazione svolta in collaborazione con Bologna Fiere che offre continuità nella panoramica di filiera verso il processing e il packaging farmaceutico e cosmetico. La trasversalità su mercati e settori di destinazione è infatti da sempre caratteristica della manifestazione internazionale, espressione di quel packaging machinery italiano che guarda per l’80% all’estero con un fatturato dal valore complessivo di 9,5 miliardi di euro, 7,5 dei quali in export. (Dati UCIMA/MECS)
Una finestra sul mondo. Internazionalità è quindi la parola chiave che caratterizza la manifestazione, dove incontri con i principali player del settore e l’incoming di visitatori e buyer esteri costituiscono il cuore della fiera assieme ai suoi protagonisti principali: gli espositori.
Molte le aziende leader di settore nel packaging e processing farmaceutico, cosmetico e in generale attive nel mercato del beauty & personal care con le migliori soluzioni tecnologiche proposte da nomi del calibro di Marchesini, Omas Tecnosistemi, Bergami Packaging Solutions, Cmi Industries, Omag, Ats, Marin G. & C., Dmc, Itail.
Un lavoro di team per i buyer esteri. In aggiunta alla presenza di importanti player mondiali, la vocazione internazionale della manifestazione è favorita da azioni mirate a intercettare l’attenzione e la partecipazione di buyer esteri, specializzati e selezionati da un team interno, sulla base dei mercati target di Ipack Ima. Per rafforzare l’azione sull’incoming di professionisti dall’estero è attiva la collaborazione con ITA - Italian Trade Agency a cui si aggiunge un network di agenti, distribuiti su scala globale per intercettare i key player interessati alle tecnologie presenti in fiera.
Tra le aree più rappresentate, il mercato europeo incluso l’est Europa, tutto il bacino del mediterraneo con particolare attenzione al nord Africa, senza dimenticare east, far east e Stati Uniti.
Le partnership che danno valore. Il networking si estende anche alla dimensione specialistica della manifestazione con collaborazioni in cui spiccano nomi del calibro di AFI - Associazione Farmaceutici Industria che, oltre a patrocinare l’evento, si occupa del coordinamento tecnico-scientifico dei convegni programmati in fiera, affiancata dal sostegno delle associazioni di settore, più rappresentative tra cui, ADF, ASCCA, Aschimfarma, Assobiotec, Egualia, Ispe, PDA, Ucima e Farmindustria.