Invito alla responsabilità, per salvare il territorio

Una fetta di culatello di zibello per un sacco di plastica: inserita nel più ampio progetto “Puliamo il Po e puliremo il mondo”, l’iniziativa promossa dal sindaco di Polesine Zibello, Massimo Spigaroli, sarà presentata il 24 e 25 novembre al Teatro Pallavicino, chiamando a raccolta concittadini e rappresentanti delle istituzioni.

Durante le piene del Po una gran varietà di rifiuti viaggia sospinta dalle correnti, insinuandosi nel Bosco Fluviale di Polesine Zibello e nei suoi 400 ettari di vegetazione e biodiversità. Quando le acque si ritirano, plastiche e rifiuti restano - testimoni contemporanei di un comportamento poco rispettoso dell’ambiente - pronti a proseguire verso la foce con la nuova piena che verrà.

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Parte da queste considerazioni il progetto di Massimo Spigaroli (neo sindaco del Comune di Polesine Zibello nonché chef dell’Antica Corte Pallavicina) con l’obiettivo di ripulire il Bosco Fluviale e risanare il territorio (tornato a essere tra l’altro area di sosta di uccelli migratori come le gru). E chiama in campo il prodotto-simbolo dell'area: il Culatello di Zibello DOP, la cui fama e bontà derivano proprio da questa terra e dal clima umido e nebbioso favorito dal grande fiume.

Come spiega Spigaroli «Abbiamo raggiunto l’84,1% di raccolta differenziata, collocandoci in Emilia-Romagna al quinto posto tra i comuni inferiori a 5000 abitanti. Essere un comune virtuoso ci consente ora di destinare le nostre energie al suo Bosco Fluviale, per liberarlo dalle plastiche e dai rifiuti portati dalle piene dal Po e a tutte le emergenze del territorio. E lo faremo con un semplice gesto, raccogliendo quanto sta contaminando l’ambiente evitando così che torni al fiume e arrivi al mare», perché il circolo vizioso può essere interrotto a patto di “fare” squadra, chiamando a raccolta cittadini, scuole, istituzioni e aziende.

Ri-pulire il bosco facendo leva sul senso civico, dunque, ma anche ... prendendo per la gola quanti vorranno partecipare all’iniziativa che, in concreto, si avvierà con l’anno nuovo: riempiendo un sacco di plastica con i rifiuti, ci si potrà recare all'apposito punto raccolta, dove verranno consegnati dei coupon con cui presentarsi alle botteghe del paese, che distribuiranno la fetta di culatello... Insomma, più coupon più fette di culatello.

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L’iniziativa del Comune Polesine Zibello è sostenuta dall’Autorità distrettuale del Fiume Po, dal Consorzio di tutela del Culatello di Zibello, EmiliAmbiente, Fidenza Village, Iren, Legambiente, Parma, io ci sto! Università di Parma. E ancora Coldiretti, Confagricoltura Emilia Romagna  e CIA-Confederazione Italiana Agricoltori.

Nel corso dell’evento del 24 e 25 novembre, molte voci a sostegno dell’iniziativa, avvallata anche dal Ministero delle politiche agricole alimentari forestali e del turismo, dalla Regione Emilia-Romagna, nonché dalle Università di Parma e Bologna. 

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