General Mills solida anche nel primo trimestre fiscale

General Mills, il colosso americano del food, continua a beneficiare dell’elevata domanda alimentare indotta dalla pandemia e, proseguendo il ritmo di crescita registrato nei mesi precedenti, chiude il primo trimestre fiscale 2021 con vendite a quota 4,4 miliardi di euro (+9% sui primi tre mesi dell’esercizio precedente) e un utile operativo pari a 854 milioni (+29%).

Oltre la metà dei ricavi sono stati realizzati attraverso il retail americano (+14% a 2,71 miliardi di dollari): tra le categorie più richieste i piatti pronti e i prodotti da forno (+31%), i cereali (+10%) e lo yogurt (+5%). In leggera flessione invece le vendite di snacks (-2%).

Il segmento Pet conferma la sua resilienza con un incremento del 6% (392 milioni di dollari) e un utile operativo salito a 90 milioni di dollari (+12%).

Penalizzato fortemente il comparto minimarket e ristorazione (Convenience Stores & Foodservice Segment) che perde il 12% dei ricavi a causa della riduzione dei pasti fuori casa da parte dei consumatori.

Buone le performance nel segmento Europa & Australia (+8% a quota 491 milioni di dollari), trainate dalla crescita dai brand Old El Paso, Häagen-Dazs e Betty Crocke, così pure in quello Asia & America Latina (+3% a 383 milioni di dollari).

Image credits: facebook General Mills

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