L'imballaggio che parla italiano Packaging that speaks Italian Secondo Ucima, i costruttori italiani di macchine per il confezionamento registrano un fatturato record sui mercati internazionali e la bilancia commerciale è in attivo. According to Ucima, the Italian builders of packaging machines have registered a record turnover on the international markets and their commercial balance is in the black. Specializzati e collaborativi Specialists and collaborators SPS (Gruppo PFM) e Cama hanno dato vita a un pool di esperti al servizio del food. SPS (PFM Group) and Cama have created a pool of experts to serve the food industry. News PARTNERSHIP NUOVE Per rispondere alla crescente esigenza di impianti completi, SPS (Gruppo PFM, linee automatiche per il confezionamento primario) e Cama (macchine e sistemi robotizzati di imballaggio secondario) hanno unito le rispettive competenze, dando vita a un pool di esperti al servizio del food. Prossimo appuntamento allo stand condiviso al Salon de l’Emballage di Parigi. «Da tempo i grandi produttori alimentari legati alle catene della distribuzione moderna manifestano un crescente bisogno di impianti completi di imballaggio “turn key”. Secondo noi la risposta delle industrie specializzate in una delle parti a monte o a valle della linea è inadeguata, in quanto si propongono come fornitori di impianti completi senza tuttavia poter garantire un livello tecnologico coerente e una pari qualità sull’intero sistema. La carta vincente consiste, piuttosto, nella collaborazione tra superspecialisti dell’handling, del confezionamento primario e dell’imballaggio secondario in cartone, che uniscono le proprie competenze per assicurare al cliente finale il maggior valore aggiunto in termini di affidabilità e tecnologia». Questo, in sintesi, il convincimento condiviso da Daniele Bellante, presidente di Cama Group, e Paolo Fioravanti, direttore generale del Gruppo PFM: un assunto, supportato da un’approfondita analisi e conoscenza del settore, che ha portato alla nascita di un pool di esperti Cama e SPS Italiana Pack Systems (Gruppo PFM), capaci di fornire impianti completi hi-tech. I protagonisti dell’accordo L’alto valore aggiunto assicurato ai clienti dal livello tecnologico degli impianti forniti costituisce il principale punto di forza che accomuna le due realtà produttive, che hanno imboccato dunque una strada originale di collaborazione tecnologica e commerciale, senza per questo rinunciare alla propria autonomia d’impresa. • SPS produce dal 1964 linee automatiche composte da confezionatrici orizzontali, farcitrici, sistemi di alimentazione prodotto e carico automatico. Acquisita dal Gruppo PFM nel 2003, costituisce un bell’esempio di realtà in crescita continua, testimoniata - fra l’altro - dal balzo di fatturato, più che triplicato dal 2003 a oggi. • Il gruppo Cama di Garbagnate Monastero (LC), presente sul mercato con una vasta gamma di macchine per l’imballaggio e di sistemi robotizzati, nell’ultimo triennio ha seguito il medesimo percorso di crescita e consolidamento nell’imballaggio secondario, passando dal fatturato di 16,5 milioni di euro del 2003, ai 23 milioni del 2005 (per l’anno in corso la chiusura è prevista a 25 milioni). Il progetto Il progetto SPS-Cama è stato avviato nella seconda metà del 2005. Due i capisaldi di questa collaborazione: da un lato l’integrazione e lo sviluppo tecnico congiunto dei prodotti; dall’altro la sinergia commerciale che, in una prima fase, ha visto entrambe le aziende fortemente impegnate in azioni di formazione sui prodotti del partner, rivolte ai rispettivi addetti vendite e marketing. In parallelo, anche i due dipartimenti di Ricerca e Sviluppo hanno iniziato a studiare soluzioni innovative congiunte, con l’obiettivo di sviluppare un sistema integrato, dall’alimentazione di prodotto fino all’inserimento nelle scatole o nell’astuccio di cartone. I primi, incoraggianti, risultati si sono concretizzati nell’acquisizione di importanti ordini per sistemi completi, destinati ai settori del cioccolato e dei prodotti da forno. Si tratta di un esordio promettente, in vista degli ambiziosi progetti del giovane e intraprendente management delle due imprese, che persegue obiettivi di affermazione sui mercati internazionali con un ruolo leader nell’alta tecnologia. Per ulteriori informazioni, rimandiamo al prossimo Emballage, dove SPS e Cama condivideranno addirittura lo stand, confermando nei fatti il comune approccio al mercato. Made in Italy Specialists and collaborators NEW PARTNERSHIPS In order to meet the growing demand for complete systems, SPS (PFM Group, automatic primary packing lines) and Cama (machinery and automated systems for secondary packing) have joined forces to create a pool of experts to serve the food industry. Soon to be seen at their joint stand at the Salon de l’Emballage in Paris. «For some time now, the big food producers serving modern distribution chains have shown a growing need for complete “turn key” packing systems. We feel that the response by specialists in areas above or below the actual production line has been inadequate, since they simply propose the supply of complete systems without, however, being able to guarantee a coherent level of technology and the same standard of quality throughout the entire system. The winning move, we believe, is collaboration between super-specialists in goods handling, primary and secondary (cardboard boxes) packing, combining their expertise guarantee the end customer greater added value in terms of reliability and technology». This, put very briefly, is the conviction shared by Daniele Bellante, president of the Cama Group, and Paolo Fioravanti, general manager of the PFM Group. A view that’s supported by in-depth analysis and close knowledge of the field, leading to the creation of a pool of experts from Cama and SPS Italiana Pack Systems (PFM Group member) to supply complete hi-tech systems. The protagonists of the joint project The high added value guaranteed to customers by the technological level of their systems is the main strong point of both companies, leading to them entering into an original form of technological and commercial partnership, without actually renouncing their own business autonomy. • SPS has produced - since 1964 - automatic lines including horizontal packing machines, fillers, product feeding systems and automatic loading systems. Bought by the PFM Group in 2003, it’s a good example of a constantly evolving company, as can be seen from the jump in turnover, more than tripled from 2003 up to now. • The Cama Group from Garbagnate Monastero (LC) offers the market a huge range of packing machines and automated systems. Over the past three years it has also enjoyed growth, consolidating its secondary packing activities, passing from turnover of 16.5 million Euro in 2003 to 23 million in 2005 (expected to rise to 25 million by the end of this year). The project The SPS-Cama project started in the second half of 2005. There are two main areas of collaboration: integration and joint technical development of their products; commercial synergy that, in the first stage, has seen both companies very much involved in training on the other’s products (sales and marketing personnel). At the same time, the two R&D divisions have begun to study joint innovative solutions, with the goal of developing an integrated system, from product feeding to insertion in the case or cardboard box. Initial encouraging results have been seen in some important orders being placed for complete systems, for chocolates and bakery products. A promising start in view of the ambitious project by the young and enterprising management of the two companies, with their goals of affirmation on international markets as hi-tech market leaders. For further information, look out for the joint SPS and Cama stand at the forthcoming Emballage, thus confirming in deeds their shared market approach.