Macchine Packaging: UCIMA e VDMA sottoscrivono un accordo di cooperazione
Si è svolto a Modena uno storico bilaterale tra Italia e Germania, due dei più importanti paesi costruttori di macchine per il packaging, confluito in un accordo strategico tra Italia e Germania.
Ucima, l’Associazione nazionale dei costruttori di macchine italiani per l’imballaggio, ha ospitato presso la sua sede il comitato direttivo di VDMA, l’Associazione tedesca dei costruttori di macchine per il packaging.
Al centro dei colloqui il rafforzamento dei rapporti tra le due nazioni per lavorare in modo congiunto su temi di impatto globale, sfruttando al meglio le rispettive potenzialità. Dato il loro peso nel settore, entrambe le Associazioni hanno infatti una responsabilità non solo tecnologica, imponendo standard di qualità, efficienza e salubrità, ma anche culturale, sviluppando e implementando tutti gli aspetti relativi alla sostenibilità.
“Dopo tanti anni, e in un periodo storico di forte cambiamento, è stato un onore incontrare nuovamente i rappresentanti di VDMA” - ha commentato Riccardo Cavanna, presidente di Ucima - “Ci accomuna il forte senso di responsabilità derivante dalla rispettiva leadership mondiale che richiede una sempre maggiore rappresentanza politica, oltre alla necessità di promuovere una corretta “cultura del packaging”.
Allo stesso modo Christian Traumann, presidente della VDMA, ha sottolineato l’importanza dell’accordo di cooperazione: “Stiamo vivendo numerose sfide, da quella digitale a quella della sostenibilità, e avere obiettivi comuni facilita lo sviluppo del settore. Auspico dunque che questo dialogo continui e si rafforzi sempre più”.