Cambio ai vertici Conai
Simona Fontana nuovo direttore generale di CONAI: guiderà il Consorzio a partire dal 1° aprile. Fabio Costarella vicedirettore.
Simona Fontana, classe 1980, laurea in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali e Master in Economia delle public utilities all’Università Bocconi, entra in CONAI nel 2008 come analista senior, dopo diverse esperienze in società di studi e ricerche. Sarà dunque lei a dirigere il Consorzio Nazionale Imballaggi, raccogliendo il testimone da Valter Facciotto, che lascia la guida di via Pompeo Litta dopo quattordici anni. Va a Fabio Costarella la carica di vicedirettore generale.
La decisione è stata presa dall’ultima riunione del Consiglio d’amministrazione del Consorzio: il nuovo assetto organizzativo entra in vigore il 1° aprile.
«Dopo sedici anni in Consorzio, assumere la direzione è un onore e una gioia, non solo una grande responsabilità» commenta Fontana. «Il ringraziamento sincero al direttore Facciotto per la dedizione con cui ha guidato CONAI negli anni è più che dovuto: può lasciarci con la certezza che proseguiremo nel suo impegno con entusiasmo e costanza. Non posso non ringraziare il presidente Ignazio Capuano e il consiglio d’amministrazione per la fiducia. L’Italia è un Paese virtuoso, se pensiamo al riciclo degli imballaggi: un settore in cui ci contendiamo la leadership con la Germania. Oggi CONAI deve lavorare per rafforzare questo primato e raggiungere obiettivi di tutela ambientale sempre più ambiziosi, coinvolgendo cittadini, istituzioni e imprese in un’attività sinergica di dialogo, ricerca e sviluppo, prevenzione. Sarà un grande lavoro di squadra, e sono felice di affrontarlo con un team coeso e motivato».
«Una nomina che mi rende orgoglioso» afferma Costarella, «perché arriva in un momento di transizione e cambiamento sia per il Consorzio sia per il sistema Paese, che dovrà sforzarsi per ottenere risultati ancora migliori di quelli - già ottimi - che ci mettono ai primi posti in Europa nella gestione e nel riciclo degli imballaggi. E per riuscirci ogni Regione d’Italia dovrà fare la sua parte: anche per questo continuerò nel mio lavoro con le realtà territoriali da Nord a Sud. Assumere la vicedirezione di CONAI è quindi una sfida incredibilmente stimolante. Al presidente Capuano e al consiglio di amministrazione va il mio ringraziamento personale. E il mio pensiero, oggi, va anche al direttore Facciotto, con cui ho collaborato per circa venticinque anni e che ci ha accompagnati con lungimiranza: è stato un esempio di impegno e correttezza».
Simona Fontana manterrà la delega alle attività del Centro studi, e a lei faranno capo le aree Internazionale, Consorziati, Comunicazione, Amministrazione, Recupero crediti, Information technology e Risorse Umane. A Fabio Costarella vanno la responsabilità della sede di Roma e le deleghe ai Rapporti col territorio e all’Accordo Anci-CONAI; continuerà a seguire i Piani di sviluppo per il Centro-Sud.
Il presidente del Consorzio Ignazio Capuano si dice «certo che questo riassetto darà nuovo impulso e nuova stabilità alla struttura consortile: auguri di buon lavoro a Simona Fontana e a Fabio Costarella perché sappiano migliorare ulteriormente i grandi risultati che CONAI ha ottenuto in ventisei anni. Per questi risultati di successo e per tutto il suo lavoro ringrazio, anche a nome del consiglio di amministrazione, il direttore uscente Valter Facciotto». Al presidente Capuano faranno riferimento le aree Affari legali e societari, Relazioni istituzionali, Relazioni con la stampa e i media, e la Segreteria.
Simona Fontana. Classe 1980, laurea in Economia delle amministrazioni pubbliche e delle istituzioni internazionali e Master in Economia delle public utilities all’Università Bocconi, entra in CONAI nel 2008 come analista senior, dopo diverse esperienze in società di studi e ricerche. Negli anni estende le sue attività all’ambito della prevenzione dell’impatto ambientale del packaging assumendo il ruolo di segreteria tecnica del Gruppo di lavoro prevenzione. Nel 2014 diventa responsabile dell’Area prevenzione, e nel 2022 dirigente del Centro studi per l’economia circolare di CONAI, di cui fra le altre cose coordina le attività legate ai progetti istituzionali, al reporting, agli studi e alle ricerche sull’economia circolare. Segue le attività di sviluppo e promozione degli strumenti per le imprese in tema di ecodesign e la modulazione del contributo ambientale CONAI, interfacciandosi con Associazioni e Ministeri, oltre che con le Autorità competenti.
Fabio Costarella. Classe 1973, laurea in Economia aziendale con una tesi sulla Gestione industriale dei servizi di raccolta differenziata nelle aree urbanizzate, entra in CONAI nel 1999 per gestire tutta l’attività legata ai consorziati per poi passare a guidare l’area Recupero crediti. Nel 2003, con l’aggravarsi dell’emergenza rifiuti nelle Regioni del Mezzogiorno, riceve una delega alle aree del Centro Sud e si trasferisce nella sede di Roma: presidia il territorio supportando i Comuni nello sviluppo di modelli di raccolta differenziata dei rifiuti e supporta le strutture Commissariali che gestiscono le fasi più critiche delle emergenze rifiuti. Dirigente dal 2019, affianca alle attività di relazione con Anci e con il Ministero competente anche quelle legate all’aiuto ai Comuni di Campania, Puglia, Calabria e Sicilia per accedere ai finanziamenti del PNRR con progetti per la raccolta differenziata. Ha curato la pubblicazione Salerno: l’eccellenza nell’emergenza.