Misurare la sostenibilità

In un evento in programma il 16 marzo a Bologna, la Commissione Europea e Studio Fieschi presentano due metodi per misurare gli impatti ambientali di prodotti e organizzazioni.

La Commissione Europea ha sviluppato una serie di strumenti per dotare le aziende europee di una metodologia in grado di misurare in modo affidabile e standardizzato l’impronta ambientale nell’ottica del ciclo di vita. Si tratta di Product Environmental Footprint (PEF) e Organization Environmental Footprint (OEF), due metodologie sulle quali la Commissione Europea sta investendo anche in attività di disseminazione e divulgazione.

Per introdurre questi nuovi strumenti al tessuto produttivo italiano, la Commissione in collaborazione con Studio Fieschi, ha organizzato un incontro dal titolo: «Capaci di misurare la sostenibilità».

Nella parte introduttiva, dedicata alle metodologie e allo schema di applicazione in Italia, sono previsti gli interventi di esperti del settore e imprese che hanno già fatto uso dei due strumenti si tratta di: Fulvio Ardente (Joint Research Centre della Commissione Europea), Irene Cropanise (Studio Fieschi) e Fabio Iraldo (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in rappresentanza del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica).

A raccontare alcune delle applicazioni di PEF/OEF nel nostro Paese saranno invece Assunta Filareto per Barilla e Andrea Crespi per Sistema Moda Italia. Massimo Rinaldi, European Funding Development Business Development Manager di Warrant Hub (Gruppo Tinesxta), sarà invece protagonista dell’intervento «PEF/OEF nei programmi di finanziamento europeo».
A chiusura dell’evento, è prevista una tavola rotonda moderata da Ugo Pretato (Studio Fieschi) alla quale prendono parte Fulvio Ardente, Garbiele Muzio (CONFAPI), Bruno Notarnicola (Rete Italiana LCA), Alessandra Zamagni (Ecoinnovazione) e Viktoriya Zhovner (Consorzio Prosciutto di Parma).

DOVE E QUANDO
Bologna, Centro congressi di FICO Eataly World
Giovedì 16 marzo 2023 dalle 10 alle 16.30
È possibile accedere all’incontro in modalità ibrida, online e offline registrandosi qui