| | | In breve Le vendite online in Italia iniziano a decollare - I settori industriali che si stanno muovendo in questo business sono i seguenti: comunicazioni (20%), elettronica (10%), servizi finanziari (18%), prodotti al consumo (6%), auto (5%), farmaceutici (4%), prodotti chimici (2%). Tra parentesi la % di fatturato movimentata con questo sistema. Online sales in Italy begin to take off - The industrial sectors that are making moves this business are the following: communications (20%), electronics (10%), financial services (18%), consumer products (6%), cars (5%), pharmaceuticals (4%) and chemical products (2%). The figure in brackets shows the % of overall sector turnover using this system. Piastrelle - Nel 2000 la produzione ha toccato i 640 milioni di metri quadrati , con una crescita del 5,5% rispetto al 1999. In particolare si è avuta una crescita del 5,1% in relazione alle vendite sul mercato interno e del 6,2% per le esportazioni. Il settore comprende 261 aziende (80% concentrate nelle provincie di Modena e Reggio Emilia). Ceramic tiles - Production in 2000 reached 640 million square metres, with growth of 5.5% compared to 1999 figures. In particular, there was a rise of 5.1% in sales on the home market, while exports were up by 6.2%. This sector has 261 firms (80% concentrated in the provinces of Modena and Reggio Emilia). (Il Sole 24 Ore 14/12/200) Confezionamento prodotti chimici - Il confezionamento dei prodotti chimici: colori, inchiostri, lubrificanti, collanti, fitofarmaci, mastici e ausiliari vari, prevede essenzialmente contenitori in acciaio e in plastica. I prodotti confezionati valgono circa 3.200.000 t. Nel 2000 il confezionamento di questi prodotti ha comportato limpiego di 275 milioni di contenitori in acciaio comprendente una vastissima gamma di dimensioni (da quelli in banda stagnata di capacità sino a 40 litri a quelli in acciaio di elevato spessore da 200 litri) e 203 milioni in plastica (HDPE) nelle stesse gamme di capacità di quelli in acciaio. Il rapporto tra contenitori in acciaio e in plastica che sino a qualche anno fa vedeva la plastica erodere progressivi spazi allacciaio, tende ormai a stabilizzarsi. Larea di mercato dei prodotti chimici risulta tendenzialmente in crescita e di conseguenza si svilupperà anche limpiego degli imballaggi in questione. (Dati estrapolati da studio di mercato effettuato dallo studio Iascone Plinio Sas) Packing of chemical products - The packing of chemical products (dyes, inks, lubricants, glues, phytopharmaceuticals, adhesives and various auxiliary products) basically involves steel and plastic containers. About 3,200,000 t of such products are packed each year. In 2000 the packing of these products led to the use of 275 million steel containers, in an extremely vast range of sizes (from tinplate cans holding up to 40 litres to extra-thick steel bins holding 200 litres) and 203 million plastic containers (HDPE) in the same range of sizes as for steel. The ratio between steel and plastic containers, which until recently saw plastic keep eating away at steels share, now appears to have stabilised. The chemical products market tends to be growing and as a result also the use of these two types of packaging will also grow. (Data extrapolated from a market study by Iascone Plinio Sas) Mercato europeo di colori e vernici - Il consumo europeo di colori e vernici è valutato in circa 2.300 milioni di litri. Limpiego per settori di utilizzo è il seguente: industria del legno (mobili, costruzioni ecc.) 33%, autoveicoli 17%, interventi di protezione e manutenzione 14%, cantieristica navale 9%, meccanica e vari 27%. (Elaborazioni studio Iascone Plinio Sas su dati Apeal) The European market for dyes and paints - European consumption of dyes and paints is valued at about 2,300 million litres. The figures for each sector of use are as follows: the timber industry (furniture, building etc.) 33%, automobiles 17%, protection and maintenance work 14%, shipbuilding 9%, mechanical sector and various 27%. (Figures from Iascone Plinio Sas based on Apeal data) Frutta secca - La domanda di frutta secca in Italia ha registrato un andamento generalmente positivo negli ultimi anni. Nel 1999 è stato valutato un consumo di 28.700 t. Da alimento sfuso, la frutta secca si sta adeguando ai nuovi stili. Aumenta infatti il confezionamento in sacchetti di plastica, sacchetti di poliaccoppiato flessibile con varie strutture, vaschette di plastica termoformate con top di plastica. (www.foodarea.it/documenti/largcons/approfon/2000). Dried fruit - The demand for dried fruit in Italy has seen a generally positive trend over the last few years. Consumption was valued at 28,700 t in 1999. Instead of just being a loose item, dried fruit is currently adapting to new styles. In fact, it is now packed in plastic bags, flexible polylaminate bags with various structures and thermoformed plastic trays with plastic lids. (www.foodarea.it/documenti/largcons/approfon/2000). Minestre pronte - Aumenta il confezionamento delle minestre pronte in buste in foglio sottile di alluminio laccato. In Inghilterra la HL Foods of Spalding e la Heinz hanno già sostituito la lattina di acciaio con questa nuova tipologia. La busta in foglio sottile di alluminio risulta più leggera (addirittura di sei volte) della lattina in acciaio ma anche di quella di alluminio. (Bollettino Infoil n°7) Ready soups - The packing of ready soups in bags made from thin coated aluminium foil is increasing. In Great Britain, HL Foods of Spalding and Heinz have already replaced the classic tin cans with this new type of pack. The aluminium foil bag is lighter (up to 6 times lighter) than steel and even aluminium cans. (Infoil newsletter n°7) | News | Cambiare prospettiva Quando il cartone non è un pacco, può essere arte. Giocando con questa intuizione, Bruno Biondi - giovane artista milanese - ha realizzato 20 opere, raffinate e composte, compiendo così un viaggio alla scoperta di un materiale, che può svelare molti segreti a chi riesce a guardarlo con occhi diversi. Biondi ha lavorato il cartone, lo ha incollato, dipinto; ne ha plasmato (riscoprendola) la commovente semplicità della struttura, lintima tenacia e la naturale bellezza. Usando come materia prima diverse qualità di cartone (ruvido, liscio, grosso, sottile), ne ha stravolto la linearità con tocchi decisi e imprevisti, scavando la materia per recuperarne la tridimensionalità, fino a imprimere alle opere unenergia senza tempo. La creatività dellartista ha ricevuto il sostegno fondamentale della E. Siani, protagonista nel settore dellimballaggio dal 1941 e per il quale produce carta e cartone ondulato, che poi trasforma in scatole e fustellati. O, come nel caso delle realizzazioni di Biondi, in oggetti darte. Raccolti in un catalogo (con prefazione di Roberta Spadotto) i lavori riescono a suggerire i passi di una storia quotidiana, ricca di emozioni e di scoperte. Changing perspective When cardboard is not packing it can be art. Playing with this intuition, Bruno Biondi - young Milanese artist - has created 20 refined and composite works, thus making a journey of discovery using a material that reveals many secrets and that he manages to look upon with fresh eyes. Biondi has processed cardboard, he has glued it, painted it; he has given it shape by rediscovering the touching simplicity of its structure, its intimate sturdiness and natural beauty. Using its different qualities as a raw material (rough, smooth, coarse, fine), he has upturned its linearity showing unexpected and decisive touches, hollowing out the material in order to recover its three-dimensional nature, up to giving the work an energy that has a timelessness about it. The creativity of the artist has received the fundamental support of E. Siani, protagonist in the packaging sector every since 1941 and for which it produces corrugated paper and cardboard that it converts into cases and dies. Or as in the case of Biondis work, into art objects. Collected together in a catalogue (with introduction by Roberta Spadotto) the works manage to suggest the step-by-step unravelling of a daily event, rich in emotion and spirit discovery. | Una vaschetta con losso Il fenomeno mucca pazza ha provocato un drastico ridimensionamento dei consumi di carne, mettendo in ginocchio lintero comparto. I designer Paolo Salonia e Umberto Pogna, dellagenzia Viesse Linea, per contrastare questo fenomeno hanno brevettato una soluzione di packaging che, puntando su una corretta informazione e facendo leva su più esplicite garanzie di qualità, potrebbe aiutare a riqualificare i prodotti e a far riacquistare fiducia ai consumatori. Si tratta fondamentalmente di un contenitore (ma non solo) specifico per i tagli con osso - tra cui in primis la bistecca alla fiorentina, ma buono anche per nodini e quantaltro - che permette di restituire al prodotto disossato, così come impone la legge, unimmagine tradizionale e caratterizzata. Questimballaggio consente, inoltre, di informare in modo efficace il consumatore dando garanzie sulla provenienza e la qualità del prodotto (ad esempio, indicando il marchio dellassociazione nazionale di appartenenza, la razza dellanimale, i controlli effettuati, ecc.). I due designer hanno anche ideato piatti di portata coordinati col packaging, ovvero con le stesse caratteristiche dimensionali e di personalizzazione, che permettono di portare in tavolo in modo qualificato le parti di carne private dellosso. A completamento della proposta è da segnalare anche la griglia per la cottura progettata ad hoc. Dallimballaggio al piatto nulla è stato così trascurato, con lobiettivo di offrire allindustria e alla distribuzione una soluzione capace di differenziare e rendere riconoscibili i prodotti di qualità. A tray with bone The mad cow disease has led to a drastic drop in meat consumption, bringing the entire sector to its knees. Designers Paolo Salonia and Umberto Pogna of the agency Viesse Linea, have reflected on this problem, patenting a packaging solution that, aiming at correct information and placing the emphasis on guaranteed quality, may help win back the consumers confidence. It is a concept based essentially (but not solely) on a specific container for bone cuts - among which first and foremost the T-bone steak, but also usable for veal cutlets and the like - that allows a return to a traditional image of the product that has to be deboned by law. The packaging also enables the consumer to be effectively informed by guaranteeing the origin and the quality of the product (for example, indicating the brand of the national association to which it belongs, the race of the animal, checks carried out etc.). The two designers have also created serving plates coordinated with the packaging, or that is with the same size and personalisation, meaning the customer can even have all the information he requires on the deboned product he is about to eat at the dining table. To complete the offer one also has the specially designed grill for cooking. Thus from the plate to the packaging nothing has been neglected, with the objective of offering industry and distribution a solution capable of enabling quality products to stand out and be recognised. | Pubblicamente a gonfie vele Negli ultimi mesi del 2000 lagenzia Carmi & Ubertis Design ha acquisito quattro incarichi nel settore pubblico, aggiudicandosi le relative gare dappalto promosse da Istat, Regione Piemonte e Regione Lazio. Osserva a proposito Elio Carmi che «le conoscenze e le modalità alla base di un buon lavoro di comunicazione non cambiano in funzione degli interlocutori. Le aziende private, così come i pubblici amministratori, hanno bisogno di qualità progettuale e di servizio e, in tutti questi casi, non abbiamo fatto altro che proporci in forza del nostro approccio, che privilegia sempre e comunque questi due aspetti fondamentali per la buona riuscita di un progetto». Loghi e manuali - Per quanto riguarda Istat, Carmi & Ubertis Design ha ottenuto, in gara, due incarichi. Il primo riguarda la progettazione del logo e dei manuali duso del sistema didentità Sistan, il Sistema statistico nazionale che, dal 1989, mira a razionalizzare la produzione e la diffusione dellinformazione statistica ufficiale, grazie a un coordinamento organizzativo/funzionale che coinvolge lorganizzazione pubblica ed è finalizzato alla standardizzazione dei prodotti editoriali statistici a livello locale. Il secondo incarico, invece, riguarda il marchio e limmagine coordinata del V Censimento dellAgricoltura, ottenuto in collaborazione con Publicis. La nuova immagine di una reggia - Per la Regione Piemonte, dovrà invece curare limmagine coordinata de La Venaria Reale, la celebre residenza dichiarata dallUnesco patrimonio dellUmanità. Come ha dichiarato Alberto Vanelli, direttore dellufficio Beni Culturali della Regione Piemonte, la proposta di Carmi & Ubertis Design è stata apprezzata fra le molte «per i chiari riferimenti alla storia della Reggia rivisitati in unottica di grande modernità», anche in vista della trasformazione della reggia stessa in centro educativo e di intrattenimento. «Per la definizione del logo, siamo partiti da un segno senza tempo - specifica Elio Carmi - che fosse però di forte impatto e internazionale: classico e moderno convivono così nelle geometrie a scacchiera, riprese dalla pavimentazione della Galleria di Diana, una delle più famose sale dello storico palazzo». Le diverse applicazioni studiate da Carmi & Ubertis Design per Venaria Reale seguiranno liter del cantiere, che prevede la sua definitiva configurazione entro il 2003. Corporate di cultura - Infine la Regione Lazio ha commissionato allagenzia lo studio e la realizzazione di un progetto di corporate identity che, a partire da gennaio 2001, dovrà distinguere e identificare quattro servizi nellambito dellArea Cultura. Il bando emesso dalla Regione Lazio, con lintento di conferire maggiore visibilità allArea Cultura è risultato innovativo, «anche perché afferma Alberto Pronti, direttore del Dipartimento Politiche per la Cultura, lo Spettacolo, il Turismo e lo Sport della Regione Lazio - finalmente, sono stati parimenti valutati gli aspetti economici e la qualità progettuale, certamente elevata nel caso dellagenzia che si è aggiudicata la gara». Cultura e patatine - Da ultimo, un ritorno al privato, da citare per limportanza del committente e loriginalità del progetto. Stimolate dallagenzia piemontese, Saiwa (qui in veste di produttore delle patatine Cipster) e Parole di Cotone (la casa editrice divenuta famosa per aver scelto come media della poesia le magliette di cotone) hanno dato vita a unoperazione di co-marketing mirata a creare sinergie commerciali. Ne sono nate Parole di Cotone firmate Cipster (in due versioni, giovanile e classica), confezionate in una scatola Cipster al 100% e vendute in libreria e cartoleria accanto ai versi degli immortali. Carmi e Ubertis stanno lavorando a rinnovare tutti gli aspetti grafici della gamma Cipster e, ovviamente, hanno creato sia la maglietta sia il nuovo pack delle patatine. Splendidly Publicly In the last few months of 2000 the agency Carmi & Ubertis Design won four government contracts, winning the relevant bid for tenders promoted by Istat, Regione Piemonte and Regione Lazio. Apropos of this Elio Carmi observes that «the knowhow and ability which form the foundations of a good advertising job do not change from client to client. Private companies, like public administrators, require design quality and service, and in every case we have simply made a bid on the strength of our approach which always and anyway favours these two aspects which are fundamental for the success of a project». Logos and manuals - Carmi & Ubertis Design won two contracts from Istat. The first concerns the design of the logo and instruction manuals for the Sistan identity system, the system of national statistics which since 1989 has aimed at rationalising the production and diffusion of official statistical data, thanks to an organisational/functional co-ordination which involves public administration and is finalised towards the standardisation of statistical publishing products on a local level. The second contract, on the other hand, concerns the trademark and image co-ordinated by the Fifth Agriculture Census, obtained in collaboration with Publicis. A new image for a royal palace - Commissioned by the Regione Piemonte, it will be responsible for the co-ordinated image of La Venaria Reale, the famous residence declared property of Mankind by Unesco. As Alberto Vanelli, director of the Cultural Heritage office of the Regione Piemonte said, Carmi & Ubertis Designs proposal was favoured over others for its «clear references to the history of the Royal Palace revisited from an ultra-modern point of view», in the light of the planned future transformation of the royal palace into a centre of education and entertainment. «For the definition of the logo, we started with a timeless sign - specifies Elio Carmi - which however had a strong impact and was international: classic and modern thus coexist in the chessboard geometry borrowed from the floors of the Galleria di Diana, one of the most famous halls in the historical palace». The various applications studied by Carmi & Ubertis Design for Venaria Reale will preoceed at the same pace as the works. Completion is foreseen for the end of 2003. Culture corporate- Finally Regione Lazio has commissioned the agency to study and produce a corporate identity project which, from January 2001, will have to distinguish and identify four services in the Culture Area. The call for tenders published by the Regione Lazio with the intention of giving greater visibility to the Culture Area is innovative «because- explains- Alberto Pronti, director of the Department of Culture, Performance, Tourism and Sport of the Regione Lazio - aspects of economy and design were at long last judged to be equally important and the agency which won the contract certainly proved itself to be miles ahead of the other bidders». Culture and crisps - Last of all, a return to the private, worth quoting in terms of the importance of the customer and the originality of the design. Stimulated by the Piedmont agency, Saiwa (in this case the producer of Cipster crisps) and Parole di Cotone (the publisher who has become famous for having chosen cotton T-shirts as the media for poetry) have set up an operation of co-marketing aimed at creating commercial synergy. The result is Parole di Cotone by Cipster (in two versions, young and classic), packed in a 100% Cipster box and sold in book shops and stationery shops next to the poems of the immortal poets. Carmi e Ubertis are working to renew all aspects of the graphics of the Cipster range and, obviously, have created both the T-shirt and the new pack for the crisps. | Effetto trompe-loeil Grazie a una nuova grafica ideata e realizzata da ITW Auto-Sleeve, la vendita dellacqua minerale RiverRock è aumentata del 42%. Letichetta, studiata per consumatori detà compresa fra i 17 e i 30 anni, riporta un disegno a tratto con effetto trompe-loeil. Il colore della spirale riprodotta viene conferito dalla tonalità delletichetta applicata sulla faccia opposta della bottiglia. Lo sfondo blu è stato scelto per lacqua naturale, mentre quello verde caratterizza lacqua gasata. Leffetto finestra è riproducibile grazie allutilizzo di stretch-sleeve prodotte con film di PE ad alta trasparenza, che aderiscono perfettamente alla bottiglia senza impiego di adesivi e quindi senza opacizzare i colori. La nuova grafica soddisfa pienamente i requisiti di freschezza, semplicità e modernità rilevati dagli studi di mercato. Inoltre, questa soluzione permette di rimuovere facilmente le etichette, a tutto vantaggio delle operazioni di riciclo. Trompe-loeil effect Thanks to new graphics conceived and created by ITW Auto-Sleeve, sales of RiverRock mineral water have risen by 42%. The label, designed to appeal to consumers aged between 17 and 30, carries a trompe-loeil design. The color of the reproduced spiral comes from the shading of the label applied to the opposite side of the bottle. A blue background has been chosen for the natural water, while green is used for the fizzy water. The window effect can be reproduced thanks to the use of stretch-sleeves made from highly transparent PE film, adhering perfectly to the bottle without the need for adhesives and so without rendering the colors matt. The new graphics fully meet the need for freshness, simplicity and modernity resulting from market studies. Moreover, this solution lets one remove the labels easily, making recycling that much easier. | Plastica per le città LAssociazione Europea dei Produttori di Materie Plastiche APME ha reso noto i vincitori del secondo concorso Plastic-city, mobilità e vita urbana, sostenuto dallassociazione italiana di settore Assoplast. Il concorso ha impegnato gli studenti delle scuole di design di sei nazioni in una riflessione sul rapporto fra uomo e città, elaborando progetti di manufatti di plastica che migliorino la mobilità, fisica e mentale, nelle aree urbane. Dopo Anders Rindom e i tedeschi Huch e Punge, che hanno vinto ex aequo il primo premio, si è classificata litaliana Donatella Preti del Politecnico di Torino, che ha ideato un bastone per anziani, completo di allarme, luci, calamita e radio. Plastics for the city The European Association of Plastic Producers APME has announced the winners of the second competition of Plastic-city, mobility and urban life, supported by the Italian sector company Assoplast. The competition has committed the students in the design school of six nations to a reflection on the relationship between man and city, devising projects of items in plastic that improve mental and physical mobility in the urban area. After Anders Rindom and the Germans Huch and Punge, who were awarded a joint first prize, the Italian Donatella Preti of the Turin Polytechnic won third placing, having created a stick for older people, complete with alarm, lights, magnet and radio. | |