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Reasonable visions
Almost a (company) report
I rise up and my eye rakes the horizon, where oblique rays of light cause darkness to founder, up to hatching out blurred silhouettes of the things in the fog. Recherché frugality of simple, by now rare habits, smells that speak of solidity and certainty as only some rare sentiments know how to do - and far off a world of people, distracted by too many cares. And so we of Edizioni Dativo wish to add a word or two to clear things. Over the last 5 years we have registered three years of strong growth, followed by years of consolidation, this going against the general downward trend of the market:
- our customers have gone from 250 to 370;
- our foliation has increased from 1.950 to 3.074 pages/year;
- accesses to our Internet site <<www.dativo.it>> have soared from 3.016 to over 25.000 single visitors a month.
It seems to me now almost that reality is gripped by great trepidation, like an imperious hand that shakes the branch of the present to glean a due harvest. Thus everything known is veiled by a subterranean shudder, that confounds my view, hinting at a design hardly to be imagined.
Hence lets take a look at the facts! We have worked hard so as to be able to configure our concern as a centre for gathering, organizing and producing information for the packaging and converting segment.. How? Alongside the magazine ItaliaImballaggio by also publishing:
- the full version of our editorial output in Italian and English on Internet;
- the Buyers Guide yearbook, that has enabled a full listing of the sector;
- the inserts with company links, catalogued under product categories;
- the twice-yearly magazine Impackt, highly innovatory, tackling packaging as a cultural phenomenon;
- the supplement Converting, this in cooperation with Acimga and Atif;
- the second edition of ItaliaImballaggio Notebooks under the title Rotogravure printing on flexible film and the problems of residual solvents, created in cooperation with Giflex/Assografici.
Thus time, rattling in its crude ways, reels off events that pile up and bang into each other, in the attempt to find a personal reason for things. Crushed by such overabundance I flounder between the mights and maybes, but I do not give up on acting on the present, even if I risk making a mistake. Perhaps afterwards, who knows, the moment of wisdom will come, the moment of dismay for not having done enough.
At this point it might also be made known that Edizioni Dativo has taken part in many, many trade fairs and shows in Italy and abroad, it has partnered with leading foreign trade magazines and has set up a cooperation agreement with Zetas Edizioni (Il Poligrafico Italiano), this to offer a new mode of encounter and service for the market. But aboveall, in these years it has chosen to invest in men and technologies, its trophy being a sizeable increase in its market share, with the result of consolidating the basis for future growth.
And thus I try and try again and I dutifully commit myself with an urgency that speedily corrodes itself; I manipulate, tangle, create apparently normal situations to make them paradigms of the possible, no longer relegated to the groundbase of our souls.
How I wish I had the talent to realise how reality deviously administers things, mistaking beads for gold. I wish I were that strong as not to falter in face of the happiness of hearing ones heartbeat. How I wish
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Quasi una relazione (di bilancio)
Mi alzo e locchio percuote lorizzonte, in cui raggi obliqui di luce affondano le tenebre, sino a ritagliare i contorni sfumati delle cose nella nebbia. Frugalità ricercata di abitudini semplici, ormai rare, odori che parlano di solidità e di certezze - così come solo alcuni rari sentimenti sanno - e in lontananza un mondo fatto di gente distratta dai troppi affanni.
E allora, noi della Edizioni Dativo, desideriamo spendere una parola in più per esser chiari. Negli ultimi 5 anni abbiamo registrato un triennio di forte crescita, cui ha fatto seguito un biennio di consolidamento, in controtendenza rispetto al generale andamento al ribasso del mercato:
- i clienti sono passati da 250 a oltre 370;
- la foliazione è cresciuta da 1.950 a 3.074 pagine/anno;
- gli accessi al sito internet <<www.dativo.it>> sono balzati da 3.016 a oltre 25.000 visitatori unici al mese.
Mi sembra quasi che un gran tremore abbia agguantato la realtà, come mano imperiosa che scuote il ramo del presente per averne di ritorno il dovuto raccolto. Così tutto quanto conosciuto appare velato da un brivido sotterraneo, che mi confonde la vista, ammiccando a un disegno neanche immaginato.
Guardiamo i fatti, dunque! Abbiamo lavorato sodo per riuscire a configurare la società come centro di raccolta, organizzazione e produzione di informazioni per il comparto dellimballaggio e del converting. Come? Pubblicando, oltre alla rivista ItaliaImballaggio:
- la versione integrale in italiano e inglese dei nostri prodotti su internet;
- lannuario Buyers Guide, che ha consentito una rubricazione del settore;
- gli inserti con i links alle aziende, catalogate per merceologie;
- la rivista semestrale Impackt, del tutto innovativa, dedicata allimballaggio come fenomeno culturale;
- il supplemento Converting, in collaborazione con Acimga e Atif;
- la seconda edizione dei Quaderni di ItaliaImballaggio dal titolo La stampa rotocalco di film flessibili e il problema dei solventi residui, realizzata in collaborazione con Giflex/Assografici.
Così il tempo, sferragliando con modi rudi, snocciola avvenimenti che si accumulano e sbatacchiano tra loro, nel tentativo di trovare una personale ragione. Schiantato da tanta sovrabbondanza mi dibatto tra i forse e i però, ma non rinuncio ad agire il presente, anche a rischio di sbagliare. Forse dopo, chissà, verrà il momento della saggezza, dello sgomento per non aver fatto abbastanza.
A questo punto può essere utile sapere anche che la Edizioni Dativo ha partecipato a tante e tante manifestazioni fieristiche in Italia e allestero, ha stretto partnership con riviste leader di settore straniere e ha dato vita a un accordo di collaborazione con Zetas Edizioni (Il Poligrafico Italiano), finalizzato a offrire nuove ragioni di confronto e di servizio al mercato. Ma soprattutto, in questi anni, ha scelto di investire in uomini e tecnologie, incassando un premio importante in termini di market share, col risultato di consolidare le basi per una crescita futura.
E allora, ci provo e ci riprovo, e mi impegno a dovere in unurgenza che si corrode a gran velocità; manipolo, aggroviglio, creo situazioni apparentemente normali per farne paradigmi di un possibile, non più relegato in fondo allanima.
Come vorrei avere il talento di rendermi conto di quanto la realtà subdolamente somministra, scambiando oro per perline. Come vorrei essere così forte da non arretrare di fronte alla felicità di sentire battere il cuore. Come vorrei
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